Buona la prima per Walter Mazzarri, tornato in serie A alla guida del Cagliari che, nei giorni scorsi, aveva esonerato Semplici.
Un pari all’Olimpico contro la Lazio è un risultato importante, un buon viatico per riportare la formazione rossoblù sui binari giusti.
È stato Cataldi, a sette minuti dal termine, a pareggiare i conti per i biancocelesti con una bella bordata dalla distanza.
Un’altra prestazione poco convincente per la squadra allenata da Maurizio Sarri (oggi sostituito in panchina dal vice Giovanni Martusciello), reduce dalla netta sconfitta di Milano contro i rossoneri e dalla battuta d’arresto per 1 a 0 in casa del Galatasaray, complice un clamoroso errore di Strakosha, in Europa League.
Si era capito sin dalle prime battute che la partita con il Cagliari non sarebbe stata semplice. I sardi, ben disposti in campo, e ci vuole un tocco di Immobile, al 45′, su servizio di Milinkovic-Savic per sbloccare la partita.
Ma, nella ripresa, il Cagliari la ribaltava. Immediatamente Joa Pedro, complice una difesa capitolina poco attenta, siglava il pareggio, poi l’ex di turno, Keita Balde Diao portava in vantaggio la formazione isolana.
Ci voleva una bordata di Cataldi, al 38′, a riportare il match sul risultato di parità che non cambierà più sino alla fine.
Tre partite, in settimana, un solo punto per la Lazio che deve guardarsi in faccia per riprendere a correre. Decisamente positivo l’esordio di Walter Mazzarri sulla panchina di un rivitalizzato Cagliari.
LAZIO-CAGLIARI 2-2
Reti: 45’ Immobile (L), 46’ Joao Pedro (C), 62’ Keita (C), 83’ Cataldi (L).
Lazio (4-3-3): Reina; Lazzari (74’ Marusic), Luiz Felipe, Acerbi, Hysaj; Milinkovic, Leiva (65’ Cataldi), Luis Alberto (88’ Akpa Akpro); Pedro (65’ Zaccagni), Immobile, Felipe Anderson (88’ Raul Moro). Allenatore: Martusciello.
Cagliari (3-5-2): Cragno; Ceppitelli, Carboni, Lykogiannis (74’ Bellanova); Caceres (56’ Walukiewicz), Nandez, Marin, Deiola, Dalbert (56’ Zappa); Joao Pedro (88’ Pavoletti), Keita (74’ Pereiro). Allenatore: Mazzarri.
Arbitro: Ghersini di Genova.