Serie A: la sosta in casa Napoli

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Il Napoli campione d’Italia raggiunge la sosta per le nazionali con il primo rimpianto della sua stagione. Gli azzurri hanno infatti perso per 1-2 contro la Lazio, mancando il punteggio pieno e mollando la presa su Inter e Milan. Un piccolo intoppo che non rovina la buona partenza di Rudi Garcia sulla panchina dei partenopei. In settimana l’allenatore francese avrà modo di rivedere quelle mancanze che li hanno portati all’insuccesso contro la Lazio, programmando al meglio la gara di sabato 16 settembre con il Genoa.

Il rinnovo Kvarastkhelia

Questa mattina la società ha cercato di preservare la tranquillità dell’ambiente, smentendo pubblicamente le voci che avrebbero voluto un imminente rinnovo di Kvarastkhelia. Attraverso i profili social del club la dirigenza ha infatti rilasciato una dichiarazione volta a chiudere le discussioni intorno al contratto del georgiano. Citando il post social: “Nessuno a Napoli ha mai parlato del possibile rinnovo del calciatore (il cui contratto scade tra 4 anni)“.

In 15 convocati dalle nazionali

Intanto Rudi Garcia dovrà rinunciare a un grosso numero di nazionali, ben quindici calciatori che si assenteranno alle prossime sedute d’allenamento. Spalletti ne ha portati con se quattro, prelevando per le partite del 9 e del 12 settembre il capitano Di Lorenzo insieme a Meret, Politano e Raspadori. Georgia e Nigeria hanno invece convocato Kvaratskhelia e Osimhen, lasciando il Napoli senza il tridente titolare. Mancherà anche Lindstrom, arrivato negli ultimi giorni di mercato e richiamato subito dal ct danese Hjulmand. Discorso identico per Zielinski, Cajuste, Ostigard, Olivera, Anguissa, Elmas, Rrahmani e Lobotka.