Serie A, la ripresa: tutti i dubbi tra protocollo sanitario e ritiri blindati

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Torna a parlare il ministro allo sport Vincenzo Spadafora e lo fa con importanti novità. Nelle prossime ore, infatti, sono attesi i pareri del Comitato tecnico scientifico in merito alla ripresa degli allenamenti collettivi e delle condizioni di sicurezza. Tutto questo rappresenta la base per la ripresa della stagione agonistica.

Tuttavia rimangono molti dubbi su diverse questioni spinose che rappresentano degli ostacoli alla ripartenza del campionato di Serie A. A partire dalla delicata situazione dei tamponi e dei contagi. In primo luogo quante volte dovranno essere sottoposti al test i calciatori? Ed in caso di positività, cosa succederà alla squadra coinvolta?

Interrogativi importanti ai quali è difficile dare una risposta certa. A tutto questo si aggiunge la proposta dei ritiri blindati senza contatti con l’esterno, le difficoltà logistiche nelle trasferte e, soprattutto, dove far disputare le gare di campionato. Mentre prende piede anche l’idea di giocare solo negli impianti del centro-sud.