Una vittoria pesantissima, un successo in pieno stile Allegri. La Juventus vola a sei punti di vantaggio sull’Atalanta e a meno cinque dalla vetta occupata dall’Inter. Capitalizzata al massimo la gara contro lo Spezia risolta da una rete di Morata, il migliore dei suoi. In una serata non giocata al massimo, in cui si sono sentite anche le fatiche della Coppa Italia, i bianconeri fanno un altro grande passo in classifica. Nella ripresa un coraggioso Spezia ci prova ma non riesce a trovare la rete del pari. Adesso la Juventus si può preparare al rush finale di stagione decisivo.
Primo tempo: la gara non si accende nel primo quarto d’ora con le due squadre che si studiano. La Juventus controlla palla e cerca dei pertugi sulle fasce: al 17′ Cuadrado si libera in area con un doppio dribbling e mette a rimorchio per Arthur che calcia a botta sicura ma trova la deviazione di Erlic miracolosa. Al 22′ i bianconeri passano in vantaggio: errore di Provedel nel rilancio, Locatelli serve Morata che con il piattone trova il secondo palo. Lo Spezia non riesce a reagire e al 33′ rischia di capitolare: Arthur mette Cuadrado davanti a Provedel ma il piattone è debole e il portiere respinge. Sei minuti dopo l’ultima occasione del primo tempo: Locatelli scucchiaia per l’inserimento di Vlahovic che non ci arriva di poco e favorisce l’uscita di Provedel.
Secondo tempo: si riparte e lo Spezia sfiora il pari al 51′ con Gyasi che, da due passi, schiaccia di testa ma Szczesny blocca a terra. La risposta della Juventus è affidata a Morata che calcia forte dal limite ma Erlic ancora respinge. Nel giro di pochi minuti, poi, fioccano ben tre cartellini: vengono ammoniti Erlic, Vlahovic e Pellegrini. Il terzino viene sostituito poco dopo da Bernardeschi al rientro dall’infortunio. Il neo entrato viene subito ammonito. La gara è in bilico e al 75′ ancora Morata prova a rompere gli equilibri ma il suo tentativo viene ancora deviato dai difensori. I bianconeri non riescono a chiuderla e lo Spezia prova a crederci. All’80’ Agudelo penetra in area e solo una grande uscita di Szczesny evita la rete del pari. Cinque minuti dopo termina la gara di uno spento Vlahovic che viene sostituito da Kean. Vengono concessi tre minuti di recupero e, al 91′, la Juventus si divora il raddoppio: Cuadrado si inserisce a destra, crossa forte in mezzo e Morata manca il piattone a porta vuota. La risposta dello Spezia poco dopo con Agudelo che, solo in area di rigore, strozza il sinistro.