Un pareggio che sa tanto di sconfitta. La Juventus prosegue nel suo periodo horror nel girone di ritorno e non riesce a battere nemmeno la Salernitana già retrocessa. I campani giocano una gara coraggiosa, senza mai abbassarsi troppo e sfruttano la prima occasione su calcio d’angolo e il colpo di testa di Pierozzi. Al contrario la Juventus gioca sotto ritmo e non riesce a prendersi quei tre punti utili per chiudere aritmeticamente il discorso Champions League. La rete di Rabiot nel recupero evita una clamorosa sconfitta la netto di due traverse ed un palo colpiti durante il match. Nel finale, addirittura, Basic grazia i bianconeri divorandosi il goal vittoria.
Primo tempo: la Juventus parte bene e costruisce la prima palla goal dopo otto minuti. Vlahovic prende palla sulla trequarti e prova il sinistro che Fiorillo respinge sulla traversa. La Salernitana, però, è molto aggressiva e si difende bene. I bianconeri, al contrario, giocano sotto ritmo e non riescono a sfondare. Tra il 22′ e il 25′ arrivano due gialli per i padroni di casa sventolati a Vlahovic e Rabiot. Al 27′, a sorpresa, passa in vantaggio la Salernitana: angolo di Sambia e colpo di testa vincente di Pierozzi totalmente libero. La Juventus non riesce a reagire e, al 36′, rischia tantissimo: contropiede dei campani con Tchaouna che serve Ikuwuemesi davanti a Szczesny ma il portiere è miracoloso in uscita. La Juventus si fa rivedere solo al 43′ con il tiro dalla distanza di Cambiaso che colpisce il palo e termina sul fondo. Dopo quattro minuti di recupero le squadre rientrano negli spogliatoi.
Secondo tempo: si riparte con ben tre novità tra le fila bianconere. Mister Allegri inserisce Chiesa, Iling e Miretti per Kean, McKennie e Kostic. La Juventus, però, non riesce ad avere il cambio di passo e la prima occasione la crea solo al 59′ con Chiesa che lancia Vlahovic in contropiede ma il serbo la manda a lato. Nella Salernitana dentro Legowski per Vignato al 65′ mentre, poco dopo, giallo per Zanoli. La Juventus non riesce a sfondare e, al 77′, Allegri passa al 433 con Yildiz e Milik in campo. Subito pericolosi i neo entrati: il turco crossa per l’attaccante polacco che gira di testa ma Fiorillo respinge in angolo. Lo stesso portiere viene ammonito per perdita di tempo al pari di Sambia. All’88’ ancora sfortunata la Juventus: Miretti recupera palla e far partire un gran destro che si stampa sulla traversa. Terzo legno per i bianconeri che al 92′ trovano il pareggio: su azione d’angolo, Locatelli prolunga di tacco e Rabiot ribadisce in rete. Il pari galvanizza la Juventus che si getta alla ricerca della vittoria ma, al 97′, rischia grossissimo: contropiede della Salernitana e Basic si divora il goal vittoria in piena area di rigore.
