A nove appuntamenti dal gong che sancirà la fine dell’edizione corrente, il campionato di Serie A si è fermato per la sosta riservata alle partite delle nazionali. Gli azzurri di Mancini sono chiamati ad affrontare due (si spera) decisivi impegni per accedere alla fase finale dei Mondiali in Qatar. Intanto, però, nel massimo torneo italiano la situazione è incerta per quanto riguarda i vari obiettivi da raggiungere per le venti squadre protagoniste e questo rende il rush conclusivo della stagione ancora più appassionante. In particolare, è la lotta scudetto a catturare maggiormente l’attenzione e in questa corsa si è inserita prepotentemente la Juventus, reduce da un periodo di forma decisamente positivo.
Certo, meno di una settimana fa si è verificata l’ennesima eliminazione dalla Champions League (questa volta per mano del Villarreal), ma dentro i confini nazionali la formazione allenata da Massimiliano Allegri è tornata a fare la voce grossa. Sono quattro, infatti, le vittorie consecutive infilate dai bianconeri, grazie a cui hanno agganciato il quarto posto, che vale la qualificazione alla coppa dalle grandi orecchie, e si sono portati a un solo punto dall’Inter e a sette dalla vetta occupata dal Milan. La Vecchia Signora arriva da sedici risultati utili di fila e l’ultima sconfitta risale al 27 novembre scorso, quando cadde tra le mura amiche contro l’Atalanta.
In queste ultime ore, però, sta tenendo banco una questione extra-campo, che potrebbe avere ripercussioni anche sul rendimento della squadra. Si tratta della vicenda Dybala, il quale non rinnoverà il proprio contratto con il club e, quindi, in estate si libererà a zero. Nell’incontro tenutosi ieri alla Continassa, durato circa due ore, le due parti non hanno raggiunto l’accordo. La società di Agnelli ha fatto delle riflessioni in merito alla tenuta fisica del calciatore argentino, che nella stagione scorsa e in quella attuale ha saltato un elevato numero di partite per problemi fisici. Proprio nel momento in cui sembrava che iniziasse ad affinarsi l’intesa con Vlahovic ecco piombare la doccia gelata. Il fantasista classe ’93, però, di certo non farà mancare il suo apporto alla causa fin quando indosserà la casacca della Juventus.