Non c’è mai stata partita fin dall’inizio. L’Inter supera agevolmente la Salernitana, alla prima con il neo tecnico Liverani. I nerazzurri volano a +10 sulla Juventus, impegnata domani a Verona. Nel frattempo si regala una serata pirotecnica a San Siro con l’obiettivo Champions League nel mirino. Una gara mai in bilico con ben due legni colpiti nella prima parte del match. Poi ci hanno pensato Thuram e Lautaro a sbloccarla con due reti nell’arco di 120 secondi. Al festival del goal partecipano anche Dumfries e Arnautovic, a cui viene anche annullato un altro goal.
Primo tempo: la gara vive subito un sussulto dopo tre minuti. Su angolo Bastoni colpisce di testa, Ochoa si supera e Thuram colpisce il palo. Passano quattro minuti ed il conto dei legni aumenta: liberato Barella che prova il tocco sotto su Ochoa che la allunga quel tanto per mandarla sulla traversa. E’ un monologo nerazzurro e, all’11’, ancora l’estremo difensore ospite deve esaltarsi sul colpo di testa di De Vrij. Al quarto d’ora bella azione dei padroni di casa ma Lautaro, clamorosamente, mastica il pallone al momento del tiro. Al 17′ arriva il tanto atteso goal: cross di Carlos Augusto e rete di Thuram. Passano due minuti e l’Inter raddoppia: rimessa laterale per Lautaro Martinez che, dal limite, fulmina Ochoa. Al 24′ piove sul bagnato per i campani visto che Maggiore prende il posto di Boateng. Al 40′ l’Inter cala il tris: altra bella azione manovrata che viene conclusa da Dumfries.
Secondo tempo: si riparte senza cambi e con la squadra nerazzurra sempre pericolosa. Al 51′ Barella ci prova da fuori ma Ochoa respinge. Il primo tiro ospite arriva al 58′ con Candreva, ma non inquadra la porta. Un minuto dopo Pavard stacca dalla bandierina ma manda a lato. All’ora di gioco triplo cambio per Inzaghi che comincia a pensare alla Champions League. Fuori Thuram, Lautaro e Mkhitaryan dentro Sanchez, Arnautovic e Klaasen. Al 63′ altro miracolo di Ochoa che nega il goal a De Vrij su azione d’angolo. Tre minuti dopo è Sanchez che va vicinissimo al goal ma una deviazione provvidenziale manda il pallone sopra la traversa. Al 67′ dentro anche Asllani per Calhanoglu. Al 74′ ci prova ancora Sanchez su punizione ma pallone alto. Poco dopo spazio a Buchanan, acquisto nerazzurro di gennaio. A dieci minuti dalla fine, l’Inter calerebbe anche il tris ma viene annullata la rete di Arnautovic per fuorigioco. Gli allenatori danno fondo alle proprie panchine e l’arbitro decide di non concedere recupero. Al 90′, allora, arriva il poker con il tocco sotto porta di Arnautovic.
