Serie A, Inter: la situazione dei nerazzurri verso la ripresa

Inter

Domenica sera ore 20:45. Si accenderanno le luci dell’Allianz Stadium per il derby d’Italia. Una gara mai banale ma che, in questa stagione, diventa fondamentale nella corsa scudetto. L’Inter viaggerà alla volta di Torino cercando il blitz esterno per allungare in vetta alla classifica. Considerando il cammino balbettante di Napoli e Milan, la squadra di Inzaghi ha la consapevolezza che solo la Juventus può essere la vera rivale per raggiungere il tricolore. Nelle ultime stagioni sono stati molteplici gli scontri diretti contro gli acerrimi rivali. Se, da una parte, i bianconeri hanno portato a casa le gare di campionato. Dall’altra l’Inter ha vinto tutte le gare decisive per dei titoli dalla Coppa Italia alla Supercoppa italiana.

Tornando ai discorsi di campo, però, alla Pinetina stanno rientrando piano piano tutti i nazionali. La maggior parte di questi con un ottimo umore considerando i risultati raggiunti. Tra questi il blocco italiano che, con qualche difficoltà, ha firmato l’accesso al prossimo Europeo 2024. C’è da dire, però, che una grave assenza l’Italia la lascia in dote ai nerazzurri. Non ci sarà, infatti, Bastoni nella retroguardia interista. Un’assenza pesante per una piccola lesione muscolare che si aggiunge all’infortunio di Pavard. Per questo motivo le rotazioni saranno estremamente limitate nel pacchetto difensivo a tre.

Tiene banco anche la questione Cuadrado, il grande ex di giornata. Il colombiano non si è più ripreso dall’infortunio e prosegue con il suo programma di recupero. Ad oggi l’Inter non ha potuto far affidamento sulla freccia di destra, sfruttando a pieno il rilancio fisico e tecnico di Dumfries. Per il resto non ci dovrebbero essere grosse problematiche. In avanti appare scontata la scelta sulla coppia Lautaro – Thuram. In panchina ci saranno Sanchez ed Arnautovic che, tuttavia, non sono nel loro pieno periodo di forma. I nerazzurri si presenteranno a Torino con due lunghezze di vantaggio in classifica. Anche un pareggio andrebbe più che bene ai fini della graduatoria.