Il 2024 è stato un anno speciale per il Como 1907, un vero e proprio punto di svolta per il club. Dopo 21 anni di assenza, la squadra è finalmente tornata in Serie A, realizzando il sogno di tanti tifosi che non hanno mai smesso di credere.
La stagione in Serie B è stata esaltante: il Como ha chiuso al secondo posto, conquistando la promozione diretta il 10 maggio grazie a un pareggio combattuto contro il Cosenza. Un traguardo che ha riportato entusiasmo nella città e ha premiato anni di lavoro e sacrifici.
Non sono mancati i colpi di scena. Moreno Longo ha iniziato la stagione come allenatore, ma è stato sostituito da Cesc Fàbregas, che ha preso le redini ad interim. Poi è arrivato Osian Roberts, con Fàbregas nel ruolo di assistente. Una squadra tecnica dinamica e affiatata, che ha fatto la differenza nei momenti chiave. Adesso l’ex Barcellona guida i lariani in Serie A.
Per affrontare la massima serie, la dirigenza ha fatto le cose in grande, portando a Como nomi di spessore internazionale: Andrea Belotti, il “Gallo”, per dare peso all’attacco, Pepe Reina, portiere esperto e leader in spogliatoio, Sergi Roberto, centrocampista dal talento e dall’esperienza straordinari e Nico Paz, giovane promessa argentina dal Real Madrid. Questi acquisti non sono solo nomi altisonanti, ma tasselli di un progetto ambizioso che punta a far diventare il Como una realtà consolidata nel calcio italiano.
Con una proprietà solida, il Como guarda al futuro con ottimismo. La squadra non vuole essere una semplice comparsa in Serie A: l’obiettivo è quello di restare e crescere, facendo sognare i tifosi.
Il 2024 è stato l’anno della rinascita, ma il bello deve ancora venire. I lariani sono pronti a scrivere nuove pagine della loro storia.