Serie A: i top e i flop della tredicesima giornata

Promossi e bocciati del 13esimo turno in serie A

Nella tredicesima giornata di serie A è stato imposto l’alt alle due battistrada, Milan e Napoli e l’Inter si è riportata sotto a -4 rientrando di diritto nella corsa al titolo.

PROMOSSI

Fiorentina. E chi poteva essere se no la Fiorentina a fermare la corsa di una delle capolista. Al «Franchi» una splendida viola ha messo sotto il Milan, con la doppietta del solito Vlahovic che ha risposto a Ibrahimovic, il quale aveva rimesso in parità i rossoneri dopo l’uno-due del primo tempo firmato da Duncan e Saponara.
Bonucci. Il difensore centrale della Juventus è stato implacabile dal dischetto e ha siglato entrambe le reti, dagli undici metri, che hanno permesso ai bianconeri di espugnare l’Olimpico di Roma nella sfida con la Lazio.
Inter. I nerazzurri ritornano prepotentemente in corsa per lo scudetto. La vittoria in rimonta contro il Napoli ha dato un senso al campionato della formazione di Simone Inzaghi che, adesso, si ritrova a -4 dal duo Napoli-Milan. Sotto di una rete (Zielinski), l’Inter è andata a segno con Calhanoglu, Perisic e Lautaro Martinez, soffrendo nel finale dopo la zampata di Mertens, ma, nel complesso, meritando il successo.
Afena-Gyan. Gioventù, che bellezza. Dopo aver fatto il suo esordio in campionato al minuto 57 nella trasferta di Cagliari, il giovane Felix Afena-Gyan, classe 2003, è stato decisivo nella sfida del Marassi contro il genoa

RIMANDATI
Genoa
. La «prima» di Shevcenko stava portando un punto importante contro la Roma. Ma il Genoa è stato punti, nei minuti finale, dal giovanissimo giallorosso Aena-Gyan autore di une pregevole doppietta. Per Sheva ci sarà molto da lavorare per tirare fuori il Grifone dalle sabbie mobile.
Bologna. Nel giorno in cui avrebbe dovuto fare uno scatto vero l’alto e confermare le due vittorie consecutive, ottenute contro Cagliari e Samp, il Bologna cade davanti ai propri tifosi contro un Venezia che risale la china. Felsinei da rivedere. Entrato in campo al 19′ della ripresa al posto di Shomurodov ha siglato le due reti (splendida la seconda) che hanno deciso il match in favore dei capitolini.


BOCCIATI
Salernitana
. La cura Colantuono non ha sortito gli effetti sperati e la Salernitana sembra già condannata ad un ritorno in serie B. La partita di domenica a Cagliari sarà fondamentale per capire il futuro che spetta ai granata, almeno dentro al rettangolo di gioco. Il ko con la Samp è il terzo consecutivo, il decimo in 13 gare. Numeri che parlano da soli.
Spezia. La difesa più perforata dell’intero campionato. Lo Spezia becca cinque reti anche a Bergamo con l’Atalanta e rimane appena sopra la soglia della zona rossa. Con 31 reti al passivo, nessuno ha fatto peggio dei bianconeri che non riescono proprio a trovare i giusti equilibri. La gara interna con il Bologna del prossimo turno potrebbe diventare uno spartiacque pure per lo staff tecnico.