Serie A: i promossi e i bocciati dell’ottava giornata

i promossi e i bocciati dell'ottava giornata di serie a

Un altro turno di Serie A è passato all’archivio. Con il posticipo di ieri sera tra Venezia e Fiorentina l’ottava giornata della massima divisione nazionale si è conclusa e, come sempre, non ha deluso le aspettative. Grosse sorprese non se ne sono verificate, anche se con l’esito di certe gare sono leggermente cambiati gli equilibri del torneo. Tuttavia, è ancora prematuro effettuare calcoli, ma comunque è necessario trarre le prime conclusioni ed esprimere dei giudizi obiettivi sulle prestazioni delle squadre protagoniste, analizzando i promossi e i bocciati dell’ultimo fine settimana.

I PROMOSSI

LAZIO: dopo aver trafitto la Roma nella stracittadina poche settimane fa, Sarri ha trionfato in un altro scontro diretto, battendo l’Inter e riscattando la pesante battuta d’arresto avuta a Bologna prima della sosta. Adesso la zona Champions è a un solo punto e l’impressione è che i biancocelesti stiano maturando molto dal punto di vista del gioco espresso.

CAGLIARI: la cura Mazzarri sta iniziando a dare i suoi frutti. Il tecnico toscano, inattivo per circa un anno e mezzo, ha messo nelle mani dei senatori le chiavi del gruppo e degli effetti la squadra ne sta già beneficiando, con la prima vittoria stagionale ai danni della Sampdoria. L’apporto dei vari Godin, Nandez, Strootman e Joao Pedro sarà fondamentale nel prosieguo.

ATALANTA: la Dea pare aver ritrovato la brillantezza e la lucidità che erano venute un po’ meno nelle prime uscite. Bravo Gasperini a perseverare, sopperendo anche alle molte assenze (Gosens, Pessina e Toloi su tutti), ma ritrovando un rigenerato Ilicic.

JUVENTUS: quarta vittoria consecutiva con un solo goal di scarto dagli avversari e seconda partita senza subire reti. Allegri sta dando la sua impronta, anche se le difficoltà incontrate recentemente non sono ancora state superate completamente. Da segnalare la presenza di sette italiani in campo dal primo minuto di gioco.

NAPOLI: una squadra inarrestabile e capace di risolvere le prime problematiche che si presentano con grande tranquillità e abnegazione. Questa è l’impressione che sta offrendo in questo momento la banda di Spalletti, il quale sta curando ogni minimo dettaglio, che fin qui ha permesso ai suoi ragazzi di conquistare otto vittorie su otto partite disputate.

I BOCCIATI

SALERNITANA: la sesta sconfitta nei primi otto turni è costata cara a Castori. L’ex tecnico del Carpi è stato sollevato dall’incarico e al suo posto la dirigenza ha chiamato Colantuono, che torna ad allenare in Serie A dopo oltre cinque anni. La scalata verso la salvezza sarà impervia, ma per centrare l’impresa sarà importante non perdere gli scontri diretti, come capitato a La Spezia.

INTER: la condizione fisica non ottimale di alcuni degli elementi in rosa ha inciso in modo pesante sulla prestazione della squadra di Inzaghi, che non ha saputo fronteggiare un avversario apparso maggiormente in salute. Tuttavia, si è trattato del primo passo falso in campionato e l’allenatore emiliano può ancora contare sull’attacco più prolifico del torneo.

SAMPDORIA: in terra sarda, i ragazzi di D’Aversa hanno dato prova di saper creare tante potenziali occasioni, ma di concretizzarne poche. Inoltre, c’è molto da migliorare a livello difensivo, in quanto nelle ultime quattro uscite i blucerchiati hanno incassato tredici reti.

EMPOLI: quando l’Atalanta è in giornata c’è poco da fare e anche gli azzurri sono caduti vittima dello strapotere orobico. Andreazzoli, però, è chiamato a lavorare parecchio sul pacchetto arretrato, perché la sua squadra, attualmente, conta una media di due goal subiti a partita.

FIORENTINA: quattro vittorie e quattro sconfitte. La Viola è in perfetto equilibrio, ma di equilibrato c’è stato poco sul campo del Penzo, dove la banda di Italiano ha reagito troppo passivamente allo svantaggio del primo tempo. In questa prima fetta di annata, i gigliati hanno alternato prove strabilianti a prestazioni deludenti.