Nell’undicesima giornata di Serie A, l’Hellas Verona batte la Roma con un 3-2 al cardiopalma, firmando la rete decisiva con Harroui quasi allo scadere. Una partita vivace, ricca di gol ma anche di errori, ha visto i gialloblù di Zanetti trionfare, complicando ulteriormente la situazione della Roma e del tecnico Juric, che più che mai è messo al patibolo dalla tifoseria giallorossa.
Primo tempo
La gara ha preso subito una piega vivace e nervosa, con un errore iniziale che ha segnato il corso della partita. Al 13′ Zalewski, dopo essersi visto annullare un gol per fuorigioco, ha compiuto un clamoroso errore in fase di costruzione: un passaggio orizzontale nella propria metà campo ha consegnato il pallone direttamente a Tengstedt, che ha trasformato l’opportunità nell’1-0 per il Verona. Nonostante l’immediata reazione della Roma, spinta più da rabbia che da vera organizzazione, i giallorossi hanno faticato a trovare stabilità. Al 28′ Soulé ha approfittato di un assist di Zalewski per firmare l’1-1, ma la speranza di aver raddrizzato la partita è durata poco. Sei minuti dopo, infatti, Magnani ha riportato in vantaggio i padroni di casa, sfruttando un calcio d’angolo con una rete che ha evidenziato le carenze difensive della Roma. La squadra di Juric è entrata negli spogliatoi sotto di un gol, consapevole delle difficoltà nel trovare un equilibrio tattico efficace.
Secondo tempo
La Roma è rientrata in campo decisa a ribaltare la situazione, prendendo maggior controllo del gioco e schiacciando il Verona nella propria metà campo. Tuttavia, pur mantenendo un possesso più insistito, la squadra capitolina non è mai riuscita a dare la sensazione di poter dominare pienamente l’incontro. Esposta alle ripartenze, la difesa giallorossa ha rischiato più volte. Al 68′, però, Dovbyk ha trovato il guizzo giusto: vincendo un duello fisico sulla trequarti, ha creato l’opportunità per il 2-2, segnando dopo un’ottima combinazione con Celik. La Roma ha tentato il tutto per tutto, cercando anche di sfruttare una punizione di Dybala dal limite che ha fatto sognare i tre punti. Ma proprio quando la squadra di Juric sembrava vicina a un risultato positivo, è arrivato il colpo di scena finale. Al minuto 88, un lancio lungo della difesa del Verona ha innescato Livramento, che ha resistito al pressing di Ndicka e ha servito Harroui per il gol del 3-2 finale. Una beffa per la Roma, che vede così svanire anche le poche certezze accumulate e rimane priva di punti al termine di una sfida rocambolesca, mentre l’Hellas Verona festeggia una vittoria sofferta e meritata.
Il tabellino
Hellas Verona (4-3-2-1): Montipò; Daniliuc (42′ st Faraoni), Magnani, Coppola, Bradaric; Serdar (42′ st Dani Silva), Duda, Kastanos (17′ st Harroui); Suslov (32′ st Livramento), Lazovic; Tengstedt (17′ st Mosquera). A disp.: Perilli, Magro, Lambourde, Sarr, Okou, Sishuba, Ajayi, Corradi, Ghilardi. All.: Zanetti
Roma (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Ndicka, Angelino; Celik, Kone (36′ st Paredes), Le Fée (21′ st Cristante), Zalewski (21′ st El Shaarawy); Soulé (21′ st Dybala), Pellegrini; Dovbyk (29′ st Baldanzi). A disp.: Marin, Ryan, Abdulhamid, Shomurodov, Hummels, Paredes, Dahl, Pisilli, Sangaré. All.: Juric
Marcatori: 13′ Tengstedt (H), 28′ Soulé (R), 34′ Magnani (H), 8′ st Dovbyk (R), 43′ st Harroui (H)
Ammoniti: Suslov, Magnani (H), Svilar, Kone (R)
Espulsi: Livramento (H)
Triplice fischio.#VeronaRoma pic.twitter.com/FSjedb1hHi
— AS Roma (@OfficialASRoma) November 3, 2024
