“Oggi ha vinto il calcio che ha dimostrato coerenza, avanti su questa strada”. Il presidente Figc Gabriele Gravina esprime soddisfazione al termine del Consiglio Federale che ha di fatto dato il via libera alla disputa di playoff e playout in caso di un nuovo stop al campionato a causa dell’emergenza coronavirus.
La decisione di mettere in programma un eventuale mini-appendice nasce anche dall’esigenza di adeguarsi agli altri Paesi europei come Spagna, Germania e Inghilterra. A votare favorevolmente la delibera sono stati in 18, solo 3 i voti contrari. “Non c’è soluzione migliore che confrontarsi con playoff e playout. Un mini-torneo è sempre meglio rispetto a un algoritmo che comunque è una media ponderata che tiene conto del peso che deriva dalla media dei punti fatti in casa e fuori casa, moltiplicato per il residuo delle gare”.
Ma l’auspicio è che il campionato si concluda senza intoppi dopo oltre tre mesi di stop per la pandemia Covid. Fino al 10-15 luglio, in caso di nuovi blocchi, si passerà alle fasi finali che decreteranno la vincitrice dello scudetto e le retrocessioni in Serie B. Ma la Lega non ha ancora chiarito quale sarà il numero di squadre che ne prenderà eventualmente parte.