Serie A, Gravina contro i furbetti: “Chi non segue le regole via dal campionato”

Gravina Figc

Squadre avvisate, mezze salvate. Il diktat del presidente della Federazione Italia Giuoco Calcio Gabriele Gravina è chiaro: chi non segue le regole del protocollo sanitario verrà escluso dal campionato. Vale per i club di Serie A così come per quelli di serie B e C. Una rigidità necessaria a non mettere in crisi l’intero sistema ed arrivare ad un nuovo stop delle competizioni ufficiali che inizieranno la prossima settimana con le semifinali di Coppa Italia.

I tamponi devono essere effettuati ogni quattro giorni e i risultati comunicati tempestivamente. Al momento ogni club, in caso di uno o più contagi deve avviare una procedura già determinata. Gli atleti malati di coronavirus dovranno andare in isolamento mentre il resto della squadra in ritiro per due settimane. Durante la quarantena ci si potrà allenare, ma non si potrà partecipare a gare ufficiali. Da qui i rischi per tutti i campionati che, in caso di più squadre  costrette ad andare in ritiro, potrebbero fermarsi definitivamente.

E proprio per questa eventualità i club stanno discutendo che strategia adottare.  L’ipotesi più probabile resta quella di concludere la stagione arrivando ai verdetti con la disputa di play-off e play-out se non si dovesse partire il 20 giugno. Se invece il campionato dovesse bloccarsi in corsa, sarebbe decisiva la classifica con il calcolo della media punti. Ciò potrebbe avvenire tradizionalmente o con una nuova formula, proposta da Figc, che tiene conto della media punti in casa (moltiplicata per il numero di partite rimaste tra le mure amiche) e di quella in trasferta (moltiplicata per le gare residue esterne). 

Ispezioni della Procura Federale nei centri di allenamento di Torino e Genoahttps://www.figc.it/it/federazione/news/ispezioni-della-procura-federale-nei-centri-di-allenamento-di-torino-e-genoa/

Posted by FIGC Federazione Italiana Giuoco Calcio on Friday, June 5, 2020