Il Monday Night della 25^ giornata di Serie A regala tre punti preziosi al Genoa. A Marassi la partita è poco avvincente, con pochissime occasioni e scarso pathos, fino al colpo di scena finale che ha visto il Genoa prevalere sul Venezia per 2-0. Le reti decisive sono arrivate nei minuti finali, grazie a Pinamonti e Cornet, che consentono così al Grifone di avvicinarsi in maniera significativa alla salvezza. Dall’altra parte, il Venezia rimane bloccato al penultimo posto, incassando un’altra sconfitta che complica ulteriormente la sua situazione.
IL PRIMO TEMPO
Al “Ferraris” l’inizio della partita è caratterizzato da ritmi lenti e molte imprecisioni da entrambe le parti, con tiri fuori misura sia da Nicolussi Caviglia che da Messias. I numerosi falli interrompono continuamente il gioco, che scivola senza particolari emozioni fino al 27′, quando Oristanio tenta la fortuna con un tiro non troppo potente, costringendo Leali a un intervento semplice. Il portiere rossoblu si trova ad affrontare una maggiore difficoltà al 42′, quando Nicolussi Caviglia scocca un potente tiro dalla distanza, ma Leali si fa trovare pronto. Prima dell’intervallo, Zerbin serve a Perez una palla perfetta in area, ma lo spagnolo non riesce a centrare la porta. Il primo tempo si chiude a reti inviolate.
IL SECONDO TEMPO
A inizio ripresa Di Francesco opera i primi cambi, mandando in campo Busio e Maric, mentre Vieira è costretto a sostituire l’infortunato Vitinha con Ekuban. Tuttavia la partita continua a non decollare, con l’unico momento degno di nota un tiro di Pinamonti respinto da Radu. Al 71′ Martin prova a scuotere la partita con un potente tiro da fuori, ma Radu è ancora una volta pronto a respingere. La chance più clamorosa arriva al 79′, quando Ekuban, solo davanti a Radu, calcia incredibilmente in curva. Tuttavia, al 82′, arriva il gol che cambia l’inerzia del match: Pinamonti raccoglie una torre di testa di Ekuban, gli restituisce la palla e l’attaccante rossoblu, con un destro a giro, mette la palla nell’angolo, lasciando Radu senza scampo. Il Venezia accusa il colpo e, appena quattro minuti più tardi, subisce il secondo gol: Cornet brucia Candé e, con un preciso tiro, batte nuovamente Radu per il 2-0 definitivo.
IL TABELLINO
Genoa (4-3-3): Leali; De Winter, Bani (c), Johan Vásquez, Aarón Martín; Frendrup, Masini, Miretti (73′ Ekhator); Junior Messias (73′ Cornet), Pinamonti (87′ Jean Onana), Vitinha (60′ Ekuban). Allenatore: Patrick Vieira.
Venezia (3-5-2): I. Radu; Candé, Idzes (c), Schingtienne; Zerbin, Kike Pérez (83′ Gytkjær), Nicolussi Caviglia, Ellertsson (83′ I. Doumbia), Zampano (56′ Busio); Fila (56′ Maric), Oristanio (68′ John Yeboah). Allenatore: Eusebio Di Francesco.
Arbitro: Marinelli.
Marcatori: 82′ Pinamonti, 86′ Cornet.
Ammoniti: 11′ Bani, 15′ Kike Pérez.
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— Venezia FC (@VeneziaFC_IT) February 17, 2025