Prima sconfitta per Pippo Inzaghi alla guida della Salernitana. I campani giocano una gara sotto tono e sotto ritmo che li porta a cedere il passo al Genoa. Termina solo 1-0 in favore della squadra di mister Gilardino una gara che, nella prima frazione, avrebbe potuto vedere anche un triplo vantaggio dei genoani. La Salernitana si difende e, a cinque minuti di recupero, sfiora anche il pari con la traversa di Mazzocchi.
Primo tempo: Salernitana che viene schiacciata subito dai padroni di casa. Al 3′ miracolo di Ochoa che vola sul colpo di testa di Dragusin. Sull’azione seguente arriva il palo del Genoa con un altro colpo di testa di Badelj. La squadra di Gilardino preme tantissimo e al 16′ colpisce il secondo palo di serata con uno splendido sinistro di Retegui. Nell’occasione l’attaccante resta a terra per n problema al ginocchio che lo aveva tenuto già fuori per infortunio. La Salernitana si fa vedere solo al 32′ con Dia ma il suo destro viene parato da Martinez. Due minuti dopo ci prova ancora l’attaccante ma non sorprendere l’estremo difensore sul primo palo. Al 35′ il Genoa la sblocca con un bellissimo destro dalla distanza di Gudmundsson. Il goal fa innervosire il match e piovono quattro gialli in cinque minuti: Maggiore, Malinovskyi, Bradaric e Bani. Il primo tempo si chiude con il diagonale di Sabelli che Ochoa respinge.
Secondo tempo: la ripresa riparte senza Retegui lasciato a riposo per il problema al ginocchio, al suo posto Ekuban. Nella Salernitana Sambia e Bohinen prendono il posto di Bradaric e Candreva. Al 54′ si fa male anche Bani che viene sostituito da De Winter. La risposta di Gilardino è la scelta di Kutlu e Strootman. La gara, però, non regala particolari emozioni e aumenta la lista degli ammoniti con Gyomber e De Winter. All’85’ la Salernitana sfiora il pareggio: traversa di Mazzocchi e Dia spara alto sulla ribattuta. Vengono concessi sei minuti di recupero ma succede poco altro.
