Dopo due sconfitte consecutive, il Milan batte un grande colpo nella giornata in cui vince l’Inter e pareggia il Napoli. Splendida prova dei rossoneri per tutto l’arco del match di “Marassi” contro il Genoa. Nonostante le assenze, grande gara da parte degli uomini simbolo da Ibrahimovic ad un ritrovato Diaz. E’ soprattutto la serata di Messias che parte titolare e premia la scelta di Pioli con dei goal pesantissimi. La nota negativa, però, arriva dall’ennesimo infortunio e sembra abbastanza serio: dopo pochi minuti è uscito in barella Kjaer per un trauma distorsivo e contusivo al ginocchio. Domani se ne saprà di più sull’entità dell’infortunio.
Primo tempo: partita che inizia a ritmi altissimi e subito il Genoa è pericoloso al primo minuto con Cambiaso. Al 5′ doccia fredda nel Milan: si fa male al ginocchio Kjaer che esce in barella. Al suo posto entra Gabbia. L’assenza del centrale si fa meno pesante perchè al 10′ i rossoneri la sbloccano: splendida punizione di Ibrahimovic che trova l’angolino basso. Sette minuti dopo ancora lo svedese, da dentro l’area, non trova la porta. Il Milan è in pieno controllo del match: al 38′ ci prova Messias ma Sirigu para centralmente. Poco dopo bellissima azione personale di Diaz che supera due uomini e calcia con il destro sfiorando la traversa. In pieno recupero arriva il raddoppio: colpo di testa vincente di Messias che supera l’estremo difensore rossoblù.
Secondo tempo: mister Shevchenko prova a cambiare le carte in tavola. Fuori Sturaro e dentro Hernani. Nel Milan fa il suo ingresso Florenzi per Gabbia. Il Genoa va vicino al riaprire la gara al 48′ ma Maignan salva su Ekuban. La gara è vivace ed il Milan rispode al 56′ con il tiro largo di Krunic. All’ora di gioco esce Ibrahimovic per l’ex Pietro Pellegri. Un minuto dopo il Milan cala il tris: Diaz serve Messias che trova il perfetto angolino lontano. Il triplo svantaggio porta ad un doppio cambio per la squadra di casa: fuori Bianchi e Badelj per Galdames e Pandev. Fioccano i gialli nel Genoa sia per Masiello che per Rovella. Il centrocampista, però, va vicino al goal con una traiettoria pericolosa che per poco non beffa Maignan. Il portiere francese si esalta ancora all’80’ sul tiro del neo entrato Portanova. Dopo tre minuti di recupero possono festeggiare i rossoneri.