Serie A, Genoa-Juventus 0-3: Vlahovic trascina i bianconeri in vetta

Juventus-FC

In un clima triste e surreale come quello di Marassi a porte chiuse, la Juventus fa la voce grossa e balza momentaneamente in vetta alla classifica. I bianconeri, reduci da tre pareggi per 0-0 consecutivi, tornano al goal e lo fanno come ad inizio stagione. Un altro 3-0 rifilato nettamente contro un Genoa volenteroso ma anche decimato dalle assenze. La squadra di Gilardino ha retto solo un tempo contro una Juventus che, per la verità, non aveva nemmeno alzato il ritmo. Nella ripresa gli indugi sono stati rotti subito con il calcio di rigore trasformato da Vlahovic. Il serbo, poi, ha calato la doppietta su assist di Koopmeiners nella fotocopia dell’azione che fallì ad Empoli. Il sigillo finale lo ha messo Coincecao al rientro dall’infortunio. Di fatto la squadra di Thiago Motta ha anche sprecato tanto per un passivo che poteva essere ben più ampio.

Primo tempo: il Genoa inizia con un buon piglio il match nonostante l’assenza dei tifosi. Tanta aggressività e fisicità con le due squadre che non hanno fluidità di gioco. La prima occasione la crea la Juventus al 13′ con Fagioli che si libera al tiro ma viene murato. Passano quattro minuti e, dopo un ottimo uno due con Nico Gonzalez, Koopmeiners va con il diagonale che si spegne sul fondo, troppo lungo anche per l’eventuale tap in di Vlahovic. Al 24′ brutta notizia per il Genoa che perde Badelj per infortunio. Al suo posto dentro l’ex Salernitana Bohinen. Quattro minuti dopo il Grifone rischia anche di rimanere in dieci uomini. Durissimo intervento di Frendrup su Nico Gonzalez che viene graziato e riceve solo il giallo. La gara vive di fiammate e poche emozioni. Così al 34′ la Juventus ci prova da calcio piazzato dal limite ma la punizione di Vlahovic termina di poco alta. Nel finale ci sono solo i bianconeri. Al 41′ bella azione manovrata degli ospiti con cross di Kalulu che Vlahovic di poco non riesce a girare in porta. Due minuti dopo punizione di Koopmeiners in area di rigore e salvataggio importante di Vasquez prima del colpo di testa a botta sicura di Bremer. Nel finale Gonzalez scappa sulla destra, mette un pallone teso in area e Gollini salva dal clamoroso autogoal.

Secondo tempo: si riparte senza cambi ma al 47′ c’è subito un calcio di rigore per la Juventus. Fallo di mano volontario di De Winter che viene punito. Dagli undici metri Vlahovic non sbaglia calciando forte con il sinistro. Al 50′ giallo per Fagioli dopo un fallo tattico. Passano pochi minuti e la Juventus chiude il match. Al 55′ Koopmeiners verticalizza alla perfezione per il numero 9 serbo che in diagonale batte Gollini. Con il risultato in cassaforte, Thiago Motta opera i primi cambi. Dentro Douglas Luiz e Conceicao per McKennie e Nico Gonzalez. Al 64′ i bianconeri si divorano clamorosamente il tris: azione travolgente del neo entrato portoghese sulla destra, cross in mezzo per Koopmeiners che da zero metri colpisce la traversa. A venti minuti dalla fine, mister Gilardino opera un triplo cambio: dentro Matturro, Kasa e Ankeye per Miretti, Vitinha e Ahanor. Sul fronte opposto Motta risponde con Cambiaso, Savona e Thuram per Yildiz, Rouhi e Kalulu. Subito pericoloso il centrocampista francese che, su azione d’angolo, colpisce di testa mandando alto. Il primo tiro nella porta avversaria, il Genoa lo effettua all’80’ con Kasa ma Perin blocca centralmente. Due minuti dopo, Vlahovic spreca di testa tutto libero sfiorando la tripletta personale. Il Genoa con grande cuore chiude in avanti. All’88’ grande parata d’istinto di Perin sulla girata di Pinamonti. Un minuto dopo la Juventus non perdona e, in contropiede, cala il tris: Thuram serve Koopmeiners che fa velo per l’accorrente Conceicao che di sinistro al volo batte Gollini. Dopo tre minuti di recupero termina il match.

Il Tabellino

GENOA-JUVENTUS 0-3 (0-0)

RETI: 3′ st rig. e 10′ st Vlahovic (J), 44′ st Conceicao (J)
ASSIST: 10′ st Koopmeiners, 44′ st Thuram (J)

GENOA (3-5-2): Gollini; De Winter, Bani, Vasquez; Zanoli (40′ st Sabelli), Frendrup, Badelj (25′ pt Bohinen), Miretti (23′ st Kassa), Ahanor (23′ st Matturro); Vitinha (23′ st Ankeye), Pinamonti. (A disp. Leali, Sommariva, Vogliacco, Marcandalli, Thorsby, Martin, Ekhator). All: A. Gilardino.
JUVENTUS (4-3-3): Perin; Rouhi (29′ st Savona), Bremer, Danilo, Kalulu (29′ st Cambiaso); Fagioli, McKennie (17′ st Conceicao), Koopmeiners; Yildiz (29′ st Thuram), Vlahovic, Nico Gonzalez (17′ st Douglas Luiz). (A disp. Di Gregorio, Pinsoglio, Cabal, Gatti, Locatelli, Mbangula). All: T. Motta.
ARBITRO: A. Colombo di Como; assistenti C. Rossi di La Spezia e G. Mokhtar di Lecco; IV uff. P. Tremolada di Monza; Var M. Guida di Torre Annunziata, Avar M. Di Bello di Brindisi.
AMMONITI: 27′ pt Frendrup (G); 5′ st Fagioli (J), 31′ st Vasquez (G)
RECUPERO: 2′ pt; 3′ st.
SPETTATORI: Gara disputata a porte chiuse