Spettacolo, goal ed emozioni. La Fiorentina schianta pesantemente la Sampdoria per 5-0 infliggendo una sonora sconfitta al fanalino di coda del campionato. Alla squadra di Stankovic, che sta vivendo una situazione davvero difficile a liviello ambientale e societario, va riconosciuto l’onore e la voglia di lottare anche oltre i propri limiti. Nella ripresa, però, la squadra di mister Italiano dilaga alzando i ritmi e la qualità delle giocate. Con un bel po’ di rotazioni e turnover, il tecnico viola si gode un Luka Jovic in grande spolvero con ben tre assist mentre trovano la rete un po’ tutti da Castrovilli passando a Dodò sino a Terzic e Kouamè.
Primo tempo: gara scoppiettante fin dall’inizio. La prima occasione all’11’ con il tiro di Castrovilli che non inquadra la porta. Un minuto dopo risponde la Sampdoria con la botta di Lammers che va vicino al bottino grosso. Al 15′ tiro da lontano di Leris e parata di Cerofolini. Ancora protagonista la squadra ospite al 28′ con Augello, ma il sinistro non crea problemi. Poco dopo la mezz’ora si fa male Leris che lascia il posto a Djuricic. Al 35′ nuovo tentativo della viola con Duncan, ma il sinistro si spegne a lato. La Fiorentina alza i ritmi e comincia a schiacciare la Sampdoria. Al 36′ ci prova Sottil ma Gunter devia in angolo. Un minuto dopo Ravaglia è prontissimo sul destro di Castrovilli. Poi si accende anche Nico Gonzalez ma il suo sinistro a giro non scende abbastanza. Tre minuti dopo super salvataggio di Ravaglia su Castrovilli. Il numero 10 è il più in palla e, nel secondo minuto di recupero, sblocca il match con un tiro al volo su angolo di Biraghi.
Secondo tempo: si riparte senza novità ma con la Fiorentina sempre pericolosa. Al 48′ Dodò penetra dalla destra e mette il pallone forte in mezzo ma la difesa libera in affanno. Al 52′ ancora Nico Gonzalez con il sinistro ma Ravaglia blocca. All’ora di gioco cambio nella Sampdoria. Si fa male Oikonomou che lascia il posto a Murillo. Secondo cambio forzato per la Doria. Il neo entrato becca subito un giallo fermando Nico Gonzalez. Al 62′ la Fiorentina raddoppia: Jovic serve Dodò che scarica il destro alle spalle di Ravaglia. La Sampdoria scompare dal campo e al 66′ arriva anche il tris. Secondo assist di Jovic che serve in profondità Duncan abile a battere il portiere con il mancino. A venti minuti dalla fine, doppio cambio per mister Italiano. Dentro Venuti e Kouame per Dodò e Nico Gonzalez. Mister Stankovic risponde con un triplo cambio: fuori Gabbiadini, Djuricic e Lammers per Jesè, Sabiri e Cuisance. Al 76′ la Fiorentina cala anche il poker. Azione personale di Amrabat che taglia in due la Sampdoria e serve il neo entrato Kouamè abile ad insaccare in diagonale. Con la gara ormai abbondantemente chiusa, mister Italiano inserisce Bianco e Saponara per Castrovilli e Sottil. All’82’ la Fiorentina sfiora la cinquina con Jovic che calcia potente ma Ravaglia respinge con i pugni. L’estremo difensore deve ancora intervenire, all’84’, sul tiro di Saponara. Preme tantissimo la viola e sfiora ancora la rete all’85’ con il colpo di testa di Ranieri. Un minuto dopo ultimo cambio per i padroni di casa con Terzic che prende il posto di Biraghi. Al neo entrato bastano pochi secondi per trovare la via della rete su assist di uno scatenato Jovic. E’ l’ultima emozione di un pomeriggio perfetto all’Artemio Franchi.
