Terza vittoria consecutiva, la quarta nelle ultime cinque giornate. La Fiorentina finalmente c’è e mister Palladino ha trovato il suo equilibrio. La squadra sta macinando gioco tra Serie A e Conference League, mettendo sotto qualsiasi avversario. La notte del “Franchi” è da incorniciare. Una Roma in piena crisi di identità viene schiacciata con il punteggio di 5-1 che vale il quarto posto a quota 16 punti in coabitazione con Atalanta, Lazio e Udinese. Doppietta di Kean, freddo Beltran dal dischetto, classico goal dell’ex per Bove e ciliegina sulla torta l’autogoal di Hummels. Nella Roma va tutto male e il goal di Koné serve solo per le statistiche. Si chiude la gara anche in dieci uomini per l’espulsione di Hermoso. La sensazione è che ci possa essere un nuovo ribaltone in panchina.
Primo tempo: gara scoppiettante fin dalle prime battute. Al 4′ ci prova Pellegrini da posizione defilata e De Gea smanaccia. Al primo affondo, però, passa la Fiorentina. Al 10′ splendido triangolo tra Beltran e Kean con l’attaccante azzurro che buca Svilar. Ancora l’ex Juventus pericoloso al 14′ ma il tiro termina sul fondo. Passa un minuto e la Viola si guadagna un calcio di rigore dopo l’intervento falloso di Celik su Bove. Dagli undici metri si presenta Beltran che spiazza Svilar e non sbaglia. Al 21′ i padroni di casa sfiorano anche il tris con l’inserimento di Cataldi ma, questa volta, Svilar è bravo a salvare. Mister Juric non può essere soddisfatto di quanto visto e, poco dopo la mezz’ora, effettua un doppio cambio: dentro Kone e Zalewski per Angelino e Cristante. Le sostituzioni danno i giusti frutti perché il centrocampista neo entrato trova il goal che riapre la partita al 40′ con uno splendido destro a giro che si insacca dopo aver sbattuto sul palo. E’ una gioia effimera perché la Fiorentina trova immediatamente il 3-1. Bove vince il contrasto con Celik e mette in mezzo dove Kean deve solo appoggiare in rete. Nel finale ammonito Mancini e squadre che rientrano negli spogliatoi dopo due minuti di recupero.
Secondo tempo: novità Baldanzi alla ripresa del gioco al posto dell’ammonito Mancini. I giallorossi partono forte con un contropiede orchestrato da Pellegrini ma murato dalla difesa sul più bello. Al 50′ viene ammonito Pisilli e, due minuti dopo, la Fiorentina cala il poker. Azione personale di Bove che, nel classico goal dell’ex, si inserisce e buca Svilar. Al 55′ si fa male Cataldi che lascia il campo in favore di Richardson. Gara chiusa e nervosismo che porta a diversi gialli: Kone, Hermoso, Ranieri. Al 62′ punizione dal limite per la Roma che Dybala pennella ma De Gea è miracoloso e salva con l’aiuto del palo. Sul fronte opposto Gosens ha una ghiotta occasione ma calcia alto. Al 65′ piove sul bagnato per la Roma: fallo di Hermoso e secondo giallo che vale il rosso. Tutto questo porta all’inserimento di Hummels per Dybala. La Fiorentina risponde con Kouamé e Sottil. Proprio quest’ultimo mette in crisi la difesa giallorossa con la sua velocità e tecnica. Al 71′ arriva anche il 5-1 con il clamoroso autogoal sfortunato del neo entrato Hummels. Palladino dà fondo alla sua panchina e la Fiorentina chiude in crescendo. Al 78′ Svilar devia in angolo il tiro di Gosens. Due minuti dopo ci prova Richardson con poca precisione. Infine, nel finale, cerca il goal anche Sottil ma manca di misura. Dopo due minuti di recupero è festa grande al “Franchi”.
Il Tabellino
Fiorentina-Roma 5-1 (primo tempo 3-1)
Marcatori: 9’ Kean, 17’ rig. Beltran, 39’ Koné, 41’ Kean, 52’ Bove, 71’ aut. Hummels
Assist: 9’ Beltran, 41’ Bove, 52’ Adli
Fiorentina (4-2-3-1): De Gea; Dodo, Comuzzo, Ranieri, Gosens; Adli (74’ Quarta), Cataldi (56’ Richardson); Colpani, Beltran (67’ Kouamé), Bove (66’ Sottil); Kean (74’ Ikoné). All. Palladino
ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini (46’ Baldanzi), Ndicka, Hermoso; Celik, Pisilli, Cristante (32’ Koné), Angelino (32’ Zalewski); Dybala (67’ Hummels), Pellegrini; Dovbyk. All. Juric
Arbitro: Sozza
Ammoniti: 41’ Mancini, 50’ Pisilli, 57’ Koné, 60’ Hermoso, 61’ Ranieri, 73’ Kean
Espulsi: 65’ Hermoso