Serie A, Fiorentina-Lazio 2-1: prima vittoria dei viola in campionato

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La Fiorentina ottiene la prima vittoria stagionale in campionato, superando la Lazio per 2-1 in una sfida emozionante e ricca di colpi di scena, valida per la quinta giornata di Serie A. Dopo un inizio di stagione caratterizzato da tre pareggi e una sconfitta, la squadra allenata da Palladino riesce finalmente a conquistare i tre punti, portandosi a quota sei in classifica.

IL PRIMO TEMPO

Palladino opta per una formazione offensiva contro la Lazio, confermando Kean al centro dell’attacco e schierando Mandragora e Cataldi a centrocampo, con il tandem Colpani-Bove a supporto. L’atteso esordio di Gudmundsson sulla trequarti viene invece rimandato. Baroni, privo di Castellanos, sorprende tutti affidando le chiavi del centrocampo all’ex viola Castrovilli, mentre in attacco si affida a Noslin, supportato tra le linee da Isaksen, Dia e Zaccagni. Nonostante il possesso biancoceleste, la Fiorentina è la prima a rendersi pericolosa: un recupero palla di Cataldi su Dia avvia l’azione che porta Kean a servire Colpani in area. L’ex Monza calcia di destro da posizione favorevole, ma il portiere laziale Provedel riesce a deviare sul palo, negando il vantaggio alla squadra di casa. Questo episodio vivacizza ulteriormente la partita, aprendo spazi e aumentando il ritmo. La Lazio risponde con una punizione di Tavares che termina alta, mentre De Gea si rende protagonista con interventi decisivi su Zaccagni, Gila e Dia, mantenendo inviolata la sua porta. Dall’altra parte, la Fiorentina si avvicina più volte al gol: Bove manca il bersaglio di testa, Mandragora calcia fuori dal limite dell’area e Kean sfiora la rete con un destro su assist perfetto di Dodò. Queste occasioni mantengono alta la tensione e preparano il terreno per il gol della Lazio, che arriva poco prima dell’intervallo. Il vantaggio biancoceleste si concretizza sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto da Tavares: Gila, lasciato colpevolmente libero, svetta di testa e batte De Gea, sbloccando il risultato.

IL SECONDO TEMPO

La ripresa si apre con un cambio tattico decisivo per la Fiorentina: Palladino sostituisce Biraghi e Martinez Quarta con Ranieri e Gudmundsson, passando al 4-4-2. Il nuovo assetto paga subito: Gudmundsson si procura abilmente un calcio di rigore dopo un contatto con Guendouzi e, dal dischetto, batte Provedel con freddezza, ristabilendo la parità. Il gol evidenzia un approccio distratto della Lazio in avvio di secondo tempo e riporta l’equilibrio nel match. La partita si fa intensa, con azioni pericolose da entrambe le parti: Dodò interviene con prontezza su una palla insidiosa, mentre Ranieri blocca un’incursione di Tavares. Dall’altro lato, Guendouzi è decisivo nel liberare l’area su un cross velenoso di Kouamé, e Kean spreca una grande opportunità con un colpo di testa fuori misura. Il match si trasforma in un continuo alternarsi di occasioni, con le squadre allungate e sbilanciate che creano spazi per le giocate individuali e i ribaltamenti di fronte. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, la Lazio sfiora il vantaggio con una girata di testa di Guendouzi che si stampa sulla traversa, graziando De Gea. Nel finale, l’episodio chiave arriva durante il recupero: Tavares commette fallo su Dodò sulla linea di fondo, concedendo un altro rigore alla Fiorentina. Gudmundsson si presenta nuovamente dagli undici metri e trasforma con sicurezza, completando la rimonta e regalando alla Fiorentina una vittoria pesante davanti al proprio pubblico.

IL TABELLINO

Fiorentina (3-4-2-1): De Gea; Martinez Quarta (1′ st Gudmundsson), Comuzzo, Biraghi (1′ st Ranieri); Dodo, Mandragora (20′ st Kouamé), Cataldi (38′ st Adli), Gosens; Bove, Colpani (36′ st Ikoné); Kean. A disp.: Terracciano, Martinelli, Kayode, Parisi, Riconsolidar, Sottil, Beltran. All.: Palladino

Lazio (4-2-3-1): Provedel; Lazzari (24′ st Marusic), Patric, Gila, Nuno Tavares; Guendouzi, Castrovilli (16′ st Rovella); Isaksen (16′ st Tchaouna), Dia (24′ st Pedro), Zaccagni; Noslin. A disp.: Mandas, Furlanetto, Pellegrini, Romagnoli, Vecino, Dele-Bashiru. All.: Baroni

Arbitro: Marcenaro

Marcatori: 41′ Gila (L), 4′ st rig. Gudmundsson (F), 44′ st rig. Gudmundsson (F)

Ammoniti: Gosens, Biraghi, Dodo (F), Isaksen, Patric, Tavares, Guendouzi (L)