La zona Champions League ad un punto ed un ottimo girone di Conference League. La Fiorentina punta a proseguire nel suo percorso di crescita sotto la guida di mister Italiano. E’ innegabile che tanto è stato cambiato nel mercato estivo, specialmente in attacco, ma è altrettanto vero che la società non sta facendo mancare investimenti per migliorare il futuro. Oltre al lato sportivo, infatti, un grande investimento è stato fatto anche sul piano infrastrutturale con il nuovissimo “Viola Park” centro sportivo d’eccellenza.
Tornando al campionato di Serie A, un po’ di rammarico c’è in casa Fiorentina. Considerando l’andamento deficitario di Milan e Napoli, la viola poteva benissimo ritrovarsi nei primi quattro posti in pianta stabile. Tuttavia anche la squadra di Italiano è incappata in una brutta serie di tre sconfitte consecutive: 0-2 contro l’Empoli, 1-0 contro la Lazio e 0-1 contro la Juventus. Tre KO così diversi tra loro ma anche molto pesanti che hanno interrotto bruscamente il cammino di crescita. A riportare un po’ il sereno, allora, c’è stato il successo di domenica scorsa per 2-1 sul Bologna avversario diretto.
Contro la squadra di Thiago Motta, si è rivista una Fiorentina conscia delle proprie carenze ma anche forte dei suoi principi di gioco voluti dal proprio tecnico. Ad oggi la difesa deve migliorare in molte situazioni al netto della totale assenza del terzino destro. L’infortunio di Dodò seguito da quello di Kayode, sta costringendo la Fiorentina a dover adattare Parisi con tutte le problematiche che ne conseguono. A centrocampo è tornato ad altissimi livelli Duncan relegando Mandragora alla panchina. In attacco, invece, manca un po’ di concretezza. Beltran e Nzola segnano ancora troppo poco, mentre manca il giusto apporto dall’ala sinistra dove si alternano Kouamé, Brekalo, Sottil e Ikoné. Ottima prima parte di stagione, invece, da parte di Bonaventura e Nico Gonzalez.