Serie A, Empoli-Spezia 0-0: Vicario e Provedel firmano il pareggio a reti bianche

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Una gara che, alla vigilia, si presentava tutt’altro che pirotecnica. Empoli e Spezia si dividono un punto in uno dei più classici 0-0 di fine stagione. Grandi protagonisti i due portieri che salvano nelle poche occasioni create e non fanno iscrivere alcun calciatore sulla lista dei marcatori. Un passettino in avanti per la classifica di entrambe che, ormai, si preparano a chiudere al meglio una stagione con la salvezza raggiunta.

Primo tempo: la prima occasione è di marca Spezia all’8′ con la botta di Maggiore dal limite che termina a lato. Due minuti dopo arriva il primo giallo del match sventolato a Di Francesco. Al quarto d’ora, proprio l’attaccante dell’Empoli scappa sulla fascia e mette in mezzo con chiusura di Nikolau che rischia l’autogoal. La gara si incattivisce e fioccano i gialli: Zurkowski, Amian e Gyasi. Tante interruzioni e poco gioco fino al 35′ quando lo Spezia con Kiwior sfiora la rete con il colpo di testa sul secondo palo. Sul ribaltamento di fronte contropiede Empoli con pallone servito a Pinamonti in area e miracolo di Provedel con i piedi a salvare il risultato. L’ultima emozione arriva al 46′ con il tiro di Asllani che termina alto sulla traversa.

Secondo tempo: la gara non decolla nemmeno nella ripresa. Al 56′ doppio cambio nell’Empoli con La Mantia e Benassi a prendere il posto di Zurkowski e Di Francesco. Al 62′ nuovo attacco dello Spezia con Agudelo e buon intervento di Vicario sul primo palo. Quattro minuti dopo sale ancora in cattedra Provedel che vola sul colpo di testa in anticipo di La Mantia. Al 67′ è il turno di Verde che entra in campo per Agudelo. L’Empoli prova ad alzare i ritmi e tra il 72′ e il 75′ va due volte al tiro con Asllani e La Mantia ma senza fortuna. Girandola di cambi finali per gli ultimi dieci minuti di gara e lo Spezia sfiora la rete all’87’: Vicario interviene ottimamente due volte prima sul tiro di Verde e poi sul tap in di Nzola. Due minuti dopo anche Provedel nuovamente protagonista respingendo il tiro di Benassi. Dopo quattro minuti di recupero, il match si chiude sullo 0-0.