Il Como è in caduta libera, mentre l’Empoli consolida la metà classifica. I toscani conquistano altri tre punti pesantissimi in un match davvero difficile. Dopo un primo tempo con pochissime emozioni, i padroni di casa riescono a superare il Como grazie alla rete di Pellegri in apertura di ripresa. Per il resto i ragazzi di Fabregas non riescono mai a reagire ed imbastire azioni pericolose. Adesso sono solo 9 i punti in classifica con appena un pareggio conquistato nelle ultime cinque giornate.
Primo tempo: la gara si accede subito. Dopo appena due minuti, infatti, il Como si divora il vantaggio. Grande azione sull’esterno di Fadera che serve Belotti: l’attaccante deve solo spingere in rete ma il suo piattone è poco incisivo e sfuma l’occasione. Passano altri 120 secondi e l’ex Torino viene liberato da Strefezza ma il destro termina solo sull’esterno della rete. Dopo questo inizio così frenetico, l’Empoli guadagna campo e controlla il gioco. I ritmi si abbassano notevolmente e la gara risulta completamente bloccata. Solo al 29′ i toscani riescono a costruire la prima occasione: Gyasi penetra in area di rigore ma, invece di tirare, prova a servire Pellegri sbattendo sulla difesa degli ospiti. Succede davvero poco altro nella prima frazione e, dopo un minuto di recupero, arriva il duplice fischio.
Secondo tempo: la ripresa si apre con il vantaggio dei padroni di casa. Al 47′ lancio su Gyasi, Moreno lo anticipa ma il pallone termina a Pellegri che, con un potente destro, batte Reina. Il vantaggio spinge i toscani ancora in avanti: al 55′ pallone per Gyasi che calcia a botta sicura ma Reina compie un miracolo e salva il risultato dal raddoppio. All’ora di gioco arrivano i primi cambi. L’Empoli inserisce Colombo per Solbakken. Risponde Fabregas con Paz e Cutrone per Barba e Strefezza. Gli ospiti, però, non riescono a reagire e continua l’Empoli ad andare vicino al raddoppio. Al 67′ ancora Reina compie un altro miracolo sul tiro di controbalzo di Maleh. Tre minuti dopo Pellegri serve in profondità Colombo che calcia con il sinistro potente ma il pallone va fuori di poco. Ad un quarto d’ora dalla fine doppio cambio per entrambe le squadre. Nei toscani trovano posto in campo Ekong e Anjorin per Pellegri ed Haas. Di contro il Como inserisce Verdi e Gabrielloni per Belotti e Fadera. La squadra di Fabregas, però, non riesce ad imbastire nuove azioni offensive anche con l’inserimento di Cerri nel finale. Vengono concessi quattro minuti di recupero ma non succede nient’altro a parte l’ammonizione per Cacace.