Serie A, Empoli-Bologna 4-2: poker degli azzurri che affossano gli ospiti

Nel sesto turno di Serie A, l'Empoli travolge il Bologna 4 a 2

Nello scontro diretto del Castellani tra Empoli e Bologna, i padroni di casa rifilano un poker agli emiliani e raccolgono il loro terzo successo stagionale, il secondo consecutivo. Apre le marcature un autorete di Bonifazi al primo minuto di gioco, pareggia i conti Barrow, gli azzurri tornano avanti con Pinamonti e allungano grazie al rigore trasformato da Bajrami. Poi, Arnautovic accorcia le distanze, ma chiude i giochi definitivamente Ricci. Terza gara senza successi per gli uomini di Mihajlovic che rimangono ancorati a quota 8 punti, mentre l’Empoli sale a 9.

Andreazzoli sceglie Pinamonti e Di Francesco per il tandem offensivo. Il Bologna, invece, scende in campo con Vignato, Skov Olsen e Barrow alle spalle di Arnautovic. La partita si sblocca immediatamente: Henderson mette al centro un traversone insidioso, Bonifazi interviene per respingere, ma buca il proprio portiere. Gli ospiti rispondono con una violenta conclusione di Barrow, che Vicario disinnesca con un grande intervento. Il goal del pari, però, arriva pochi secondi più tardi, proprio con l’ex attaccante dell’Atalanta, che con un destro preciso insacca. Al 20′ il Bologna ha l’occasione per ribaltare il risultato su calcio di rigore, ma Arnautovic centra in pieno il palo. La legge del goal punisce i felsinei quando intorno alla mezzora Pinamonti anticipa i difensori avversari e riporta avanti i suoi.

Al rientro sul terreno di gioco, il neo entrato Sansone semina subito il panico tra i difensori empolesi e impegna Vicario in una parata in tuffo che spedisce la sfera in corner. Le due formazioni si rispondono colpo su colpo e al 53′ l’arbitro concede un penalty ai toscani dopo aver rivisto al Var il contatto tra Theate e Henderson. Dagli undici metri si presenta Bajrami, che trafigge Skorupski. Il Bologna non si abbatte e poco dopo il sessantesimo Barrow sfiora l’eurogol, ma la traversa glielo nega. Sulla ribattuta la prende Arnautovic di testa, ma manda sul fondo. I felsinei accorciano le distanze a un quarto d’ora dal termine proprio con il centravanti austriaco, che controlla di petto e scaraventa in porta la rete del 2 a 3. A ridosso dell’annuncio del recupero, però, il goal di Ricci chiude definitivamente la pratica sul 4 a 2. Una gara intensa e ricca di emozioni, con le due squadre che hanno regalato spettacolo.