Serie A, corsa scudetto: tra polemiche, crisi di risultati e incertezze

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Infiamma la corsa scudetto per una Serie A che torna ad essere competitiva e dal finale difficile da prevedere e pronosticare. C’è da dire, però, che questa lotta non solo coinvolge diverse squadre ma sta vivendo anche settimane ricche di spunti di riflessioni, polemiche e tutto quel contorno che aumenta aspettative e fa esplodere discussioni. La giornata deve ancora dare tutti i verdetti ma gli anticipi del venerdì sono stato un antipasto che ha messo tanta carne al fuoco. In particolare l’assist arriva dalle milanesi che continuano a stentare e steccare. L’Inter è ufficialmente in crisi di risultati ma anche di prestazioni dopo il deludente 0-0 contro il Genoa. Non fa meglio il Milan che non brilla e chiude sull’1-1 contro l’Udinese. Due gare che anticipano il derby di coppa Italia che si disputerà nei prossimi giorni.

L’analisi approfondita ci porta al centro di una crisi nerazzurra che ha radici lontane. Scarsa condizione fisica di giocatori chiave, qualche infortunio in elementi cardine ed anche quel gioco che si è inceppato. Mister Inzaghi non riesce a trovare alternative specialmente per una panchina che non appare all’altezza. L’ultima prestazione degna di nota è arrivata in Champions League ma la gara si è chiusa comunque sullo 0-2 in favore del Liverpool. La verità è che l’Inter non riesce più a segnare, Lautaro Martinez vive un periodo davvero nero, Correa da tempo è infortunato, mentre la difesa ha perso tutta la sua forza nel chiudere le gare senza subire. L’Inter ha perso tutto il vantaggio nonostante una gara da recuperare contro il Bologna.

Non ne ha approfittato, però, il Milan che dopo aver vinto il derby si è inceppato. Problemi che si ripetono per i rossoneri che non danno continuità di prestazioni e vivono seri problemi in attacco. Di certo a favore c’è il non disputare coppe, ma allo stesso tempo non convincono pienamente le prove nell’arco dei novanta minuti. Allo stesso tempo vanno sottolineati degli episodi che hanno tolto punti vitali. Se la scelta contro lo Spezia si poteva giustificare per il fischio dell’arbitro che ha bloccato l’azione del goal di Messias. Fa più rumore quello avvenuto contro l’Udinese: davvero difficile da interpretare il mancato intervento del Var sul goal del pareggio di Udogie chiaramente viziato da un tocco con il braccio. Lo stesso Maldini, sempre molto pacato, ha chiesto a gran voce un’uniformità di giudizio. In tutto questo il Napoli può approfittarne vincendo la gara in casa della Lazio e lanciando un messaggio chiaro dopo la debacle contro il Barcellona. Ed occhio alla Juventus che potrebbe avvicinarsi ancora di più al trio di testa.