Esordisce nel migliore nei modi il Como di Fabregas, che si impone con un 2 a 0 sulla Lazio di Sarri. Tre punti preziosi per i padroni di casa, che iniziano forte un campionato che, dopo un mercato estivo eccellente, potrebbe vederli protagonisti. Andiamo ora ad analizzare il match nel dettaglio:
Primo tempo
La sfida tra Como e Lazio inizia con un ritmo subito altissimo. La squadra di Fabregas parte forte: al 4’ Douvikas impegna Provedel con un mancino deviato in angolo, poco dopo Nico Paz prova dal limite ma calcia alto. Il Como gioca a mille, con pressing alto e grande velocità: Rodriguez sfiora il gol di testa e Vojvoda costringe Provedel al grande intervento. Il dominio lariano è evidente: oltre il 70% di possesso palla e continue occasioni create, soprattutto con Nico Paz e Jesus Rodriguez. La Lazio fatica tantissimo a uscire dalla propria metà campo, commettendo molti errori in impostazione. Zaccagni e Castellanos provano qualche ripartenza, ma la difesa del Como regge bene. Il primo tempo si chiude sullo 0-0, ma con una sensazione chiara: solo il Como è davvero in partita. Ai biancocelesti manca aggressività, fisicità e qualità nel palleggio, mentre i padroni di casa sembrano avere il pieno controllo del gioco.
Secondo tempo
La ripresa si apre con due emozioni immediate: al 47’ Cancellieri sfiora il vantaggio per la Lazio con un sinistro che esce di poco, ma sul ribaltamento di fronte il Como punisce. Douvikas, servito da un filtrante perfetto di Nico Paz, batte Provedel e firma l’1-0. La Lazio prova a reagire ma lascia spazi, e il Como sfiora il raddoppio più volte con Da Cunha, Perrone e Vojvoda. Gli ospiti trovano anche il momentaneo pareggio con Castellanos, ma il VAR annulla per fuorigioco. Fabregas gestisce bene i cambi: dentro Morata, Sergi Roberto e altri innesti che mantengono alta la qualità. E proprio Nico Paz, già autore dell’assist per l’1-0, trova il gol del definitivo 2-0 con una splendida punizione che non lascia scampo a Provedel. Nel finale, il Como abbassa un po’ i ritmi ma controlla senza affanni. Standing ovation per Nico Paz e per Rodriguez, applauditi da tutto lo stadio. La Lazio, invece, appare scarica e senza idee nonostante i tentativi offensivi con Dia e Pedro.
La partita si chiude sul 2-0: vittoria netta e meritata per il Como, che convince per intensità, qualità e organizzazione. Alla Lazio di Sarri, invece, è mancato tutto quello che i lariani hanno mostrato: corsa, fisicità e lucidità.
Il tabellino
COMO (4-2-3-1): Butez; Vojvoda, Ramon, Kempf, Valle; Van Der Brempt (dal 25’st Smolcic), Da Cunha; Perrone (dal 33’st Maxence), Paz (dal 33’st Sergi), Rodriguez (dal 45’+2st Khun); Douvikas (dal 25’s.t. Morata). All.: Fabregas.
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari (dal 15’st Marusic), Gila, Provstgaard, Nuno Tavares (dal 20’st Pellegrini); Guendouzi, Cataldi (dal 20’st Rovella), Dele-Bashiru (dal 30’st Dia); Cancellieri (dal 15’st Pedro), Castellanos, Zaccagni. All.: Sarri.
Marcatori: 2’st Douvakis (C ), 28’st Nico Paz (C )
