L’esperienza e la tenacia di mister Ranieri. La sua scelta, nel campionato cadetto, è coincisa con il ritorno in Serie A. Adesso non è mai stata presa la decisione di esonerarlo dopo i deludenti risultati iniziale. Una scelta ponderata che l’esperto tecnico sta ripagando. Terzo risultato utile consecutivo per i sardi e seconda vittoria tra le mura amiche. Dopo il miracoloso 4-3 sul Frosinone, Luvumbo e compagni superano anche il Genoa. La mano del mister si vede perché il 2-1 è firmato dai due neo entrati ad inizio ripresa: Viola e Zappa. Con questi tre punti il Cagliari esce dalla zona retrocessione superando il Verona in attesa della gara dell’Empoli di domani.
Primo tempo: la prima occasione arriva al 6′ ed è di marca sarda. Cross di Augello e girata di Luvumbo che termina sul fondo. I ritmi, però, non sono alti complice anche la posta in palio preziosissima per entrambe le squadre. Al 28′ arriva il primo giallo del match sventolato a Ruslan Malinovskyi. Due minuti dopo Mancosu prova ad entrare nella storia con il tentativo da centrocampo ma il pallone termina di poco fuori. Al 36′ il Genoa sfiora la rete con l’inserimento di Vasquez che colpisce la traversa. La gara sembra destinata allo 0-0 ma al 40′ il Cagliari passa. Oristanio lancia in profondità Luvumbo che supera Vasquez ed insacca. La rete, però, viene annullata per fallo dell’attaccante.
Secondo tempo: si riparte con due novità tra i padroni di casa. Fuori Mancosu e Hatzidiakos per Zappa e Viola. Proprio il centrocampista neo entrato ci mette tre minuti per trovare la rete. Oristanio pesca il numero dieci che con il sinistro supera Martinez. La gioia dura una manciata di minuti perché il Genoa trova subito il pareggio. L’1-1 porta la firma del solito Gudmundsson che approfitta di un’indecisione difensiva di Goldaniga. Rispetto al primo tempo, è tutta un’altra partita. Al 56′ Martinez si deve superare due volte prima su Zappa e poi su Luvumbo. Mister Gilardino prova ad intervenire con tre cambi: fuori Strootman, Badelj e Martin per Thorsby, Puscas e Haps. Di contro mister Ranieri inserisce Petagna per Oristanio. A venti minuti dalla fine i sardi tornano in vantaggio. Sponda di Petagna per Zappa che, davanti al portiere, non sbaglia. Poco dopo ammonizione anche per Gudmundsson. Il nuovo cambio di risultato spinge i due allenatori a dare fondo alle loro panchine. Nel Cagliari Azzi prende il posto di Jankto, mentre Gilardino inserisce Ekuban per aumentare il peso offensivo. Proprio il neo entrato per i padroni di casa si rende pericoloso all’88’ ma calcia alto da buona posizione. Vengono concessi sei minuti di recupero e il Genoa si lancia alla ricerca del pari. Al 91′ Dragusin stacca perfettamente ma manda alto di testa. Al 92′ è Scuffet ad essere miracoloso ed a salvare su Puscas a botta sicura. Nel frattempo piovono gialli per i padroni di casa da Petagna a Viola. Mister Ranieri inserisce anche Obert per Augello cercando di difendere il risultato. Non succede nient’altro, il Cagliari vince ancora e prosegue nel suo percorso salvezza.