Il sogno del Bologna non si arresta ma scrive un’altra bellissima pagina di questa stagione. La squadra di Thiago Motta travolge la Salernitana per 3-0 e consolida il quarto posto. Un successo, però, che non vale tantissimo solo per la qualificazione in Champions League ma perché avvicina anche la Juventus in crisi. Gli emiliani si portano a sole due lunghezze dai bianconeri. Adesso il sogno diventa sempre più realtà. Senza Zirkzee dal primo minuti, i bolognesi attaccano gli avversari fin dall’avvio e si portano già sul 2-0 nel primo tempo con Saelemakers e Orsolini. Nella ripresa, poi, Lykogiannis mette il sigillo finale.
Primo tempo: subito pericoloso il Bologna. Al 5′ servito Orsolini al limite calcia forte ma alto sulla traversa. L’esterno d’attacco si riscatta al 14′: Calafiori disegna il perfetto assist per il tiro a giro che si insacca. Al 17′ primo giallo del match sventolato a Pierozzi. Un minuto dopo la Salernitana sfiora il pari con la botta di Simy deviata in angolo da Ravaglia. Al 26′ ci prova Lykogiannis su punizione, ma il pallone termina di poco alto. Al 36′ provvidenziale intervento di Manolas che devia in angolo la botta di Ferguson. Al 44′ gli emiliani raddoppiano: Freuler recupera palla e serve Saelemaekers che trova il destro a giro vincente. Dopo due minuti termina la prima frazione con l’ammonizione per Candreva.
Secondo tempo: si riparte senza cambi e novità. Al 50′ azione manovrata del Bologna con il pallone che termina a Ferguson ma il destro viene respinto dalla difesa. Al 59′ lampo della Salernitana con Tchaouna ma il tiro termina fuori. All’ora di gioco doppio cambio per i campani. Dentro Coulibaly e Sambia per Maggiore e Pierozzi. Thiago Motta risponde con Zirkzee e Ndoye per Odgaard ed Orsolini. Le mosse dei due allenatori proseguono anche al 70′: nella Salernitana Vignato e Legowski sostituiscono Basic e Pellegrino. Nel Bologna, invece, dentro Fabbian e Urbanski per Freuler e Ferguson. Al 76′ primo squillo di Zirkzee ma il tiro viene deviato in angolo. All’80’ la Salernitana fallisce ancora l’occasione di riaprire il match con Ravaglia che, in uscita, respinge il contropiede di Candreva. All’82’ dentro Boateng per Manolas mentre negli emiliani spazio a De Silvestri per Posch. Vengono concessi tre minuti di recupero e il Bologna cala il tris. Al 93′ ci pensa Lykogiannis a mettere il sigillo finale su assist di Saelemaekers.