Serie A, Bologna-Lazio: 1-0, decide Ferguson ad inizio ripresa

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A Bologna, adesso, si sogna ad occhi aperti. La formazione felsinea, davanti al pubblico delle grandi occasioni, supera la Lazio per 1 a 0 grazie ad una rete di Ferguson all’alba del secondo tempo e si porta, momentaneamente, al sesto posto in classifica, scavalcando proprio i capitolini e agguantando a quota 18 il Napoli.
Un cammino strepitoso per la squadra allenata da Thiago Motta che ha sofferto non poco nel tempo, durante il quale è stata la Lazio ad avere le occasioni migliori per passare in vantaggio. Ai biancocelesti è mancata solo un pizzico di lucidità negli ultimi 25 metri.
Al 18′ la grande chance per i capitolini con Luis Alberto che, direttamente da calcio d’angolo, colpisce l’incrocio dei pali, sulla ribattuta gli ospiti non riescono a centrare il bersaglio grosso.
Per il resto pressing e possesso palla della squadra di Sarri che manda in tilt i rossoblù, ma si va al riposo sul punteggio di 0 a 0.

Nella ripresa, bastano meno di 60 secondi al Bologna per andare in gol con Ferguson, su assist di Zirkzee.
Un gol che cambia decisamente l’inerzia del match. I felsinei, sospinti dal calore del proprio pubblico, tengono bene il campo, mentre la Lazio perde tutta la sicurezza con cui aveva giocato la prima parte di gara. Al 13′ Sarri getta nella mischia anche Immobile, ma i capitolini fanno fatica a farsi vedere dalle parti di Skorupski, mentre il Bologna si fa vivo anche con ficcanti ripartenze.
Dopo sette minuti di recupero finisce con un Dall’Ara in estasi e con una Lazio costretta a leccarsi le ferite. Per gli emiliani si tratta del decimo risultato utile consecutivo in campionato.

BOLOGNA-LAZIO 1-0
MARCATORE: 46′ Ferguson.
BOLOGNA (4-3-3): Skorupski; Posch, Beukema, Calafiori, Lykogiannis (81’ Kristiansen); Ferguson, Freuler, Aebischer (72’ Moro); Orsolini, Zirkzee (93’ Fabbian), Saelemaekers (81’ Ndoye). All. Thiago Motta.
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Patric, Romagnoli, Marusic (48’ Pellegrini); Guendouzi (81’ Kamada), Rovella, Luis Alberto; Felipe Anderson (81’ Isaksen), Castellanos (58’ Immobile), Pedro (57’ Zaccagni). All. Sarri.
Arbitro: La Penna.