Serie A, Bologna-Inter 2-1: l’errore di Radu condanna i nerazzurri

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Un clamoroso errore di Radu, sostituto dell’infortunato Handanovic, spalanca le porte alla vittoria del Bologna che annulla il match point dell’Inter. Sulle ali dell’entusiasmo i nerazzurri sbattono contro il muro emiliano e non riescono a sorpassare il Milan in classifica. Pesantissimo KO ed occasione sprecata per la squadra di Inzaghi che, adesso, dovrà concentrarsi sul rush finale dovendo ancora recuperare sulla capolista. L’Inter parte molto bene, sblocca la gara dopo pochi minuti ma non riesce a chiuderla. Il pareggio di Arnautovic cambia la gara con gli ospiti che appaiono poco brillanti sino all’errore clamoroso di Radu che spalanca la porta a Sansone. Il Bologna prosegue nel suo momento magico mentre per l’Inter sarà necessario reagire al contraccolpo psicologico.

Primo tempo: la gara si sblocca subito e si mette bene per l’Inter. Al 3′ i nerazzurri sono già in vantaggio con la splendida azione personale di Perisic: il croato supera Barrow con un tunnel e scarica un sinistro che si spegne all’incrocio. Al 9′ l’inter va vicinissima al raddoppio: pallone ghiotto per Lautaro Martinez che alza sopra la traversa. L’attaccante argentino si fa rivedere al 18′ ma la sua girata termina sul fondo. Tra il 25′ ed il 26′ l’Inter va al tiro altre due volte. Prima ci prova Skriniar in azione personale ma il tentativo è smorzato. Poco dopo ancora Lautaro cerca la via del goal ma Skorupski blocca in due tempi. Alla mezz’ora di gioco il Bologna pareggia i conti alla prima occasione: cross in mezzo per Arnautovic che schiaccia di testa trovando l’angolino. Poco dopo grande uscita di Skorupski che salva prima del tocco vincente di Correa. Al 33′ nuovo tentativo dell’Inter con Dumfries di testa che mette a lato. Il Bologna ci riprova al 44′ con la stessa azione del goal, questa volta il colpo di testa di Arnautovic è centrale. Nei quattro minuti di recupero, grande salvataggio di Theate quasi sulla linea di porta.

Secondo tempo: si riparte con Dimarco che sale in cattedra. Il terzino interista ci prova ben tre volte tra il 47′ ed il 52′; il primo tentativo termina alto, gli altri due vengono bloccati da Skorupski. Il portiere emiliano ancora protagonista al 55′ sul colpo di testa di Correa. Poco dopo vengono ammoniti sia Arnautovic che Barella. Al 57′ si fa rivedere il Bologna: ripartenza di Arnautovic che serve Barrow ma l’attaccante spara alle stelle. Passata l’ora di gioco mister Inzaghi rompe gli indugi: fuori Correa e Barella, dentro Dzeko e Sanchez per vincere la gara. La risposta del Bologna è nel doppio cambio di Soriano e Svanberg per Dominguez e Aebischer. Al 70′ entra anche D’Ambrosio per Dimarco, mentre viene ammonito Dumfries per fallo in ritardo su Theate. L’Inter ci prova prima con Dzeko poi con Lautaro ma ancora con poca precisione. Al 77′ viene sostituito Barrow con l’ingresso di Sansone.Tre minuti dopo giallo anche per Calhanoglu che, diffidato, salterà il prossimo match. Inzaghi cambia anche sull’esterno con l’ingresso di Darmian per Dumfries. All’83’ il Bologna passa improvvisamente in vantaggio: errore clamoroso di Radu che sbaglia il rinvio e spiana la strada a Sansone che non sbaglia a porta vuota. L’Inter prova a reagire subito ma Dominguez salva sulla linea sul colpo di testa di D’Ambrosio. I nerazzurri si lanciano in avanti alla ricerca disperata della rete del pareggio. All’87’ pallone pericolosissimo di Sanchez in mezzo ma nessuno ne approfitta. Poco dopo termina la gara di Arnautovic che, in standing ovation, esce dal campo sostituito da Orsolini. Vengono concessi cinque minuti di recupero ma l’Inter non riesce a trovare il pareggio.