Serie A, Bologna: il punto in casa rossoblù durante la sosta

Serie A punto Bologna durante la sosta

La rivelazione più bella. E anche quella più intrigante. Il Bologna di quest’anno continua a regalare un calcio spumeggiante in Serie A e a inseguire il sogno chiamato Champions League. Nella loro storia, i felsinei non hanno mai partecipato alla competizione europea più prestigioso da quando porta questo nome. L’unica apparizione risale all’edizione 1964/1965 quando ancora si chiamava Coppa dei Campioni e la formula era completamente diversa. L’idea di calcio di Thiago Motta sta dando i suoi frutti e ora i rossoblù si trovano al quarto posto a quota 54 punti, tre in più della Roma, nove in più dei Campioni d’Italia del Napoli e ben undici più della Lazio. Una stagione stellare fino a questo momento da parte di Zirkzee – idolo indiscusso della tifoseria – e compagni. Il computo recita 15 vittorie, 9 pareggi e solamente 5 passi falsi.

I prossimi impegni

Nell’ultimo fine settimana, il Bologna ha strappato una vittoria sofferta sul campo dell’Empoli, decisa all’ultimo respiro dalla rete del giovane rampante Fabbian. Con questo risultato i rossoblù hanno subito dimenticato la sconfitta di misura rifilata dall’Inter, rimettendosi in carreggiata. Alla ripresa del campionato, la squadra di Motta affronterà in casa il fanalino di coda Salernitana, reduce da un nuovo avvicendamento in panchina. Una settimana dopo arriverà la sfida a domicilio al Frosinone, altro avversario impegnato nella corsa salvezza, mentre a seguire ci saranno Monza, Roma e Udinese.

I convocati in Nazionale

In queste due settimane sono ben 15 gli atleti rossoblù impegnati con le casacche delle rispettive nazionali. A partire dall’estremo difensore Skorupski, chiamato dalla Polonia, passando per Orsolini (Italia), Ferguson (Scozia), Kristiansen (Danimarca), Posch (Austria), Freuler, Aebischer, Ndoye (Svizzera), Lucumi (Colombia) e El Azzouzi (Marocco). Gli altri prenderanno parte ai ritiri con le selezioni giovanili di alcune squadre, tra cui Ilic (Serbia U21), Castro (Argentina U23), Urbanski (Polonia U21), Calafiori e Fabbian (Italia U21).