Una notte al sesto posto ma, allo stesso tempo, a pari punti con la Juventus quinta. Si chiude una settimana, comunque, di gran livello per il Bologna. Dopo il pareggio di Lisbona contro lo Sporting che ha chiuso degnamente una Champions League vissuta sulle montagne russe, la squadra di Italiano non ha steccato nell’anticipo del sabato di Serie A. Successo meritato e netto sul Como per 2-0 con un goal per tempo. Ci ha pensato De Silvestri a sbloccare la sfida, con il sigillo di Fabbian a chiudere i giochi. Il Como ci ha provato fino alla fine sbattendo su Skorupski e sulla scarsa precisione. Di certo ha pesato tantissimo l’inferiorità numerica per l’espulsione di Fadera nella prima frazione.
Primo tempo: Bologna che parte a buon ritmo e che crea il primo pericolo dopo due minuti. Lykogiannis cerca la soluzione personale ma non sorprende Butez che devia in angolo. Al 9′ azione personale di Odgaard che viene steso da Perrone. Per il centrocampista scatta il cartellino giallo. Al 14′ Bologna vicinissimo al goal: su angolo di Lykogiannis stacca bene Lucumì che colpisce la traversa. Il Como non riesce a reagire e, al 22′, rischia ancora ma Butez è bravo in uscita a fermare Odgaard. Il goal è maturo ed arriva al 25′: ancora un cross perfetto di Lykogiannis che pesca De Silvestri abile a battere Butez anticipando Dossena. Poco dopo l’autore greco dell’assist si fa ammonire per fallo tattico. La squadra di Italiano continua a macinare gioco e, al 38′, colpisce la seconda traversa di serata questa volta con Dallinga. Un minuto dopo piove sul bagnato per il Como che rimane in dieci uomini a causa dell’espulsione di Fadera per le pesanti proteste. Al 45′ sventolato il giallo anche a Caqueret mentre, nei tre minuti di recupero, il Bologna sfiora il raddoppio ma né Ndoye né Dallinga riescono a ribadire in rete un cross teso.
Secondo tempo: si riparte con un cambio per parte. Nel Bologna dentro Miranda per Lykogiannis mentre il Como inserisce Da Cunha per Caqueret. L’approccio degli ospiti è positivo nonostante l’inferiorità numerica. Al 48′ giallo per Ndoye che induce mister Italiano a sostituirlo con Fabbian. Al 51′ azione travolgente di Diao che supera tre uomini, si accentra e calcia sfiorando il palo. Risponde il Bologna con Dominguez che non riesce a centrare il bersaglio grosso. Dopo l’ora di gioco arrivano altri due cambi. Fabregas inserisce Ikone per Cutrone. Sul fronte opposto, staffetta offensiva tra Dallinga e Castro. Al 65′ arriva il giallo per Diao e, subito dopo, il Bologna raddoppia con Fabbian che ribadisce in rete il cross perfetto di Miranda dalla sinistra. Al 73′ vicino il tris per i padroni di casa con il colpo di testa di Beukema respinto da Butez. Al 78′ Fabregas tenta il tutto per tutto con Strefezza e l’attaccante si rende subito pericoloso con un cross che, complice la deviazione di Moro, si stampa sulla traversa. Nei dieci minuti finali, i due allenatori danno fondo alle panchine con El Azzouzi, Cambiaghi, Iovine e Jack. Nei tre minuti di recupero da segnalare il giallo per Freuler ed il miracolo di Skorupski sulla punizione di Nico Paz.
Il Tabellino
Bologna-Como 2-0
Marcatori: De Silvestri (B) 25’ pt, Fabbian (B) 21’ st
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri, Beukema, Lucumi, Lykogiannis (dal 1’ st Miranda); Moro (dal 37’ st El Azzouzi), Freuler; Ndoye (dal 6’ st Fabbian), Odgaard, Dominguez (dal 37’ st Cambiaghi); Dallinga (dal 18’ st Castro). All.: Italiano
COMO (4-2-3-1): Butez; Engelhardt, Goldaniga, Dossena, Valle (dal 40’ st Jack); Perrone (dal 32’ st Strefezza), Caqueret (dal 1’ st Da Cunha); Diao (dal 40’ st Iovine), Paz, Fadera; Cutrone (dal 18’ st Ikoné). All.: Fabregas.
Arbitro: Massimi
Espulso: Fadera (C) per proteste al 39’ pt.
Ammoniti: Perrone (C) 9’ pt, Lykogiannis (B) 29’ pt, Fadera (C) 38’ pt, Caqueret (C) 45’ pt, Ndoye (B) 2’ st, Diao (C) 20’ st, Freuler (B) 48’ pt.
Recuperi: 3′ più 3′.