L’Atalanta crea, il Verona conquista i tre punti. Gara molto divertente e ricca di emozioni quella di Bergamo che premia la squadra di Juric più concreta e cinica. Tanti rimpianti, invece, per la Dea che non porta a casa i tre punti dopo la grande vittoria di Liverpool. Decisivo l’ingresso di Veloso dalla panchina con un goal e un assist.
Primo tempo: primo pericolo al 18′ con il tiro di Ilicic alto sulla traversa dopo la sponda di Zapata. Tre minuti dopo ci prova Freuler di prima ma il pallone va fuori. Alla mezz’ora si fa male Lovato che viene sostituito da Danzi. Al 33′ ci pensa Silvestri ad intervenire sul destro di Gomez. Poco dopo deve intervenire Dimarco sul tentativo di Toloi. L’Atalanta preme e al 41′ un super Silvestri anticipa Zapata in uscita.
Secondo tempo: si riparte con Miguel Veloso in campo. L’Atalanta riparte forte con i tentativi di Toloi e Ilicic. Al 53′, però, Veloso colpisce il palo con una bordata da lontano. La gara è viva e ancora Silvestri si oppone bene su Hateboer. Al 58′ Dimarco crossa in mezzo e Di Carmine sfiora il palo di testa. Al 60′ spunto di Zaccagni e fallo di Toloi in area di rigore: dagli undici metri Veloso non sbaglia. Si fa male anche Gollini che viene sostituito da Sportiello. Inizia la girandola di cambi e ci prova Muriel con poca fortuna al 71′. Poco dopo ancora il colombiano ci prova di testa ma palla a lato. All’84’ il Verona raddoppia con Zaccagni imbeccato da Veloso. Al 91′ Silvestri interviene bene su Hateboer.