Alla corsa scudetto si è iscritta anche l’Atalanta. I bergamaschi stanno vivendo un grande momento di forma e, dopo aver superato la Juventus, travolgono di fronte ai propri tifosi il Venezia. Un 4-0 netto nel segno di uno scatenato Mario Pasalic diventato uomo cardine della squadra. Il croato firma una tripletta intramezzata dalla prima rete con la nuova maglia di Koopmeiners.
Primo tempo: inizia nel migliore dei modi questo turno infrasettimanale per l’Atalanta che al 7′ è già in vantaggio. Ilicic serve in profondità Pasalic che non sbaglia davanti a Romero. Si arriva al 12′ ed il centrocampista offensivo trova un’altra doppietta della sua stagione: splendido triangolo con Muriel chiuso con il sinistro all’angolino. La reazione del Venezia è tutta nel tentativo di Kiyine dalla distanza al 18′. Tre minuti dopo serve un super Musso ad opporsi ad Henry vicino a riaprire la gara. Gli squilli del Venezia, però, non cambiano l’andamento della gara costantemente controllata dall’Atalanta. La prima frazione si chiude senza recupero e con l’Atalanta in netto controllo alla ricerca della terza rete.
Secondo tempo: mister Zanetti cambia subito con l’ingresso di Crnigoj al posto di Mazzocchi. Proprio il neo entrato ci prova al 50′ ma Musso respinge. Un minuto dopo serve ancora Romero per evitare una nuova rete di Pasalic. Al 55′ Hateboer colpisce solo la traversa ed un minuto dopo l’Atalanta cala il tris: Pezzella serve centralmente Koopmeiners che trova un perfetto diagonale secco. Il Venezia prova a cambiare le carte in tavola con l’ingresso di Aramu e Peretz ma è l’Atalanta a sfiorare il poker con Muriel che colpisce il palo. Al 67′ è Pasalic allora a trovare il 4-0 con la tripletta personale da pochi passi. Si susseguono i cambi e l’ultima occasione è per Miranchuk che sfiora il palo.
