L’Atalanta torna alla vittoria in casa e lo fa contro un Sassuolo ostico e ben messo in campo. La Dea spreca molto ma è anche cinica nelle azioni principali del primo tempo. Di contro un Sassuolo rimaneggiato se la gioca sino alla fine ma non riesce a portare a casa punti. Per i bergamaschi, con questa vittoria, sono dieci i punti in classifica mentre gli emiliani restano a 4 con ben tre sconfitte consecutive.
Partenza shock della gara con l’Atalanta che passa subito in vantaggio. Al 3′ Malinovskyi trova una delle sue consuete traiettorie pescando, anche in questo caso, uno dei consueti inserimenti vincente di Gosens. La risposta del Sassuolo, però, non si fa attendere: al 12′ Traorè pesca Defrel che di fronte a Musso spara clamorosamente fuori. Tre minuti dopo serve una grande lettura difensiva di Muldur per evitare la doppietta di Gosens su assist di Zappacosta. Al 24′ preme ancora l’Atalanta: Pessina sfonda e serve Malinovskyi che sfiora la traversa col mancino. I padroni di casa dominano il match: al 32′ è il turno di Zapata sfiorare il goal di testa su cross di Zappacosta. L’esterno è in gran forma ed al 37′ trova il raddoppio su perfetto inserimento. La gara sembra chiuso ma al 44′ il Sassuolo la riapre: Berardi converge verso il centro e fulmina Musso sul suo palo.
Si riparte ancora con l’Atalanta in avanti e la voglia di chiudere la gara. Al 47′ Malinovskyi ci prova direttamente su punizione ma con scarsi risultati. La risposta del Sassuolo con un sempre presente Defrel che di testa non trova il bottino grosso. Poco dopo è il turno di Boga che, con la sua classica azione, si libera sul destro ma calcia alto. Iniziano le sostituzioni e Gasperini lancia nella mischia Ilicic. Lo sloveno si accentra e calcia con il sinistro ma palla alta sulla traversa. Dal 67′ all’85 gli allenatori effettuano ben sette cambi ma con scarsi risultati in termini di azioni pericolose. Vengono concessi quattro minuti di recupero ed al 92′ Consigli anticipa Pasalic pronto a ribadire in rete su cross di Maehle.