Una straordinaria reazione nella ripresa regala al Parma una vittoria fondamentale contro l’Atalanta e, con essa, la tanto agognata salvezza. Dopo un primo tempo da incubo, in cui i ducali subiscono una doppietta di un ispirato Maldini e si ritrovano sotto di due reti, la squadra emiliana cambia volto nel secondo tempo. Gli ingressi di Hainaut e Ondrejka si rivelano decisivi: il primo accorcia le distanze, il secondo firma il gol del pareggio e, al 91’, completa una rimonta memorabile con la rete del definitivo 3-2. Un successo sofferto e insperato che consegna al Parma la salvezza.
IL PRIMO TEMPO
Nella prima mezz’ora di gioco è il Parma a dettare il ritmo, sfiorando il vantaggio in più occasioni. Al 12’, Bonny costringe Carnesecchi a un intervento impegnativo con un potente destro, mentre al 23’ Balogh, su punizione calibrata di Hernani, fallisce clamorosamente il bersaglio da pochi passi. I ducali insistono e sfiorano il gol ancora con Bernabé, subentrato all’infortunato Keita. Carnesecchi si ripete poco dopo con un’altra parata prodigiosa su un colpo di testa ravvicinato di Bonny e, con grande prontezza, anticipa Pellegrino con un intervento in uscita di piede. Scampato il pericolo, l’Atalanta prende il controllo della partita. Al 29’ Retegui si rende pericoloso trovando però la risposta di Suzuki, ma è Maldini a cambiare il volto della gara: al 32’ sfrutta alla perfezione un preciso cross di Bellanova e sblocca il risultato con un colpo da attaccante puro. Passano appena sessanta secondi e l’ex Milan si ripete con una perla da fuori area e firma il 2-0.
IL SECONDO TEMPO
Il secondo tempo si apre con un Parma deciso a riaprire la partita, e lo fa subito al 49’: Hainaut, il più lesto a fiondarsi su un pallone vagante in area, trafigge Carnesecchi con un destro preciso. Passano appena due minuti e Sulemana, ben posizionato in area, spreca malamente una grande occasione calciando a lato. Al 54’ un rinvio sfortunato di Kossounou colpisce Pellegrino e il pallone sfiora il palo, facendo tremare l’Atalanta. Il pareggio arriva al 71’: Bonny lotta e conquista un pallone sulla trequarti, poi serve Ondrejka che parte in velocità, supera in slancio la difesa nerazzurra e firma il 2-2 con freddezza. Il Parma ora crede nell’impresa e sfiora il sorpasso al 76’, ma Carnesecchi si supera ancora una volta, respingendo con il piede la conclusione ravvicinata di Pellegrino. Nel finale Ondrejka ha due facce: prima spreca malamente un’occasione d’oro a tu per tu con il portiere, poi si riscatta al 91’ con il gol che vale la salvezza. Triplice fischio e festa per il Parma, che conquista una vittoria epica e la permanenza in Serie A.
IL TABELLINO
Atalanta (3-4-2-1): Carnesecchi; Bellanova (dal 72′ Cuadrado), Djimsiti, Kossounou; Palestra (dal 46′ Posch), Sulemana (dal 58′ Pasalic), Brescianini (dal 55′ Ederson), Ruggeri; Maldini (dal 46′ Lookman), De Ketelaere; Retegui. Allenatore: Gasperini
Parma (3-5-2): Suzuki; Balogh, Circati, Valenti; Delprato, Sohm (dal 78′ Estevez), Keita (dall’8′ Bernabé), Hernani (dal 46′ Ondrejka), Valeri (dal 46′ Hainaut); Bonny (dall’87’ Cancellieri), Pellegrino. Allenatore: Gagliardi (Chivu squalificato)
Arbitro: Livio Marinelli della sezione di Tivoli
Marcatori: 32′ e 33′ Maldini (A), 49′ Hainaut (P), 71′ e 90+1′ Ondrejka (P)
Ammoniti: Djimsiti (A), Balogh (P)
FORZA PARMA CALCIO 💛💙 pic.twitter.com/CDcJGbykzR
— 𝐏𝐚𝐫𝐦𝐚 𝐂𝐚𝐥𝐜𝐢𝐨 𝟏𝟗𝟏𝟑 (@1913parmacalcio) May 25, 2025