Serie A, Atalanta-Napoli: 1-2, buona la prima di mister Mazzarri

Lo sapevi che... Verona Napoli

Il Napoli passa a Bergamo con una rete per tempo e conquista tre punti importanti. Comincia bene, quindi, l’avventura di mister Mazzarri sulla panchina partenopea. Decisiva la zampata di Elmas nella parte finale del secondo tempo.

Primo tempo: prima parte di gara con le due squadre che si studiano senza sbilanciarsi. La prima azione da segnalare arriva al 21′ ed è un cartellino giallo sventolato a Natan. Poco dopo colpo di testa di Pasalic che Gollini blocca. Al 28′ si pareggia il conto dei gialli con Djimsiti che finisce sul taccuino dell’arbitro. Superata la mezz’ora arriva una tegola per l’Atalanta: si fa male Zappacosta sostituito da Hateboer. Poco dopo il Napoli passa in vantaggio: cross di Raspadori e stacco vincente di Rrhamani. La rete, però, viene annullata dal VAR per fuorigioco. Da un esterno all’altro perché si fa male Olivera nel Napoli. Problema al ginocchio per il terzino sinistro costretto ad uscire in favore di Juan Jesus. Al 44′ vengono rotti gli indugi: cross di Di Lorenzo e colpo di testa vincente di Kvaratskhelia. Vengono concessi quattro minuti dii recupero e l’Atalanta reagisce prontamente con il colpo di testa di Koopmeiners che Gollini respinge. Nel finale sale in cattedra Carnesecchi che salva su Zielinski e, sulla ribattuta ravvicinata, Scalvini si oppone al tiro a botta sicura di Di Lorenzo.

Secondo tempo: si riparte con la novità Ruggeri per Bakker. Il nuovo esterno ci prova subito ma Gollini respinge. Al 53′ l’Atalanta trova il pari: cross di Hateboer e colpo di testa di Lookman simile al vantaggio ospite. L’Atalanta prende coraggio e ci prova anche al 57′ con Pasalic ma con poca precisione. All’ora dii gioco giallo per Di Lorenzo dopo fallo di mano. Poco dopo tocca anche a Kolasinac. Mister Mazzarri prova a cambiare le carte in tavola: dentro Osimhen ed Elmas per Raspadori e Politano. A farsi pericolosa, però, è ancora l’Atalanta al 75′ con il tiro di De Ketelaere deviato in angolo. Prosegue la girandola di cambi. Nella Dea entra il giovane Bonfanti per Kolasinac. Nel Napoli, invece, Ostigard e Cajuste prendono il posto di Natan e Zielinski. A dieci minuti dalla fine, gli azzurri tornano in vantaggio. Errore nel rilancio di Carnesecchi, il pallone termina ad Osimhen che serve Elmas per il tap in vincente. Lo svantaggio porta Gasperini a rinforzare l’attacco per l’assalto finale. Dentro Muriel e Scamacca per De Ketelaere e Lookman. Ma il risultato non cambierà più.