Tempo di ripresa, tempo di rush finale. La sosta primaverile delle nazionali, storicamente, segna un momento chiave nella stagione di ogni squadra ad alto livello. Ci si prepara a settimane intese specialmente se ancora si è in corsa per obiettivi concreti. L’Atalanta ha nel mirino il ritorno in Europa dopo mesi vissuti con il solo pensiero rivolto al campionato. La squadra di Gasperini ha davanti a sé un cammino non di certo facile in cui, però, il primo avversario è proprio sé stessa.
Sembrano lontani i primi mesi di campionato in cui la squadra bergamasca veniva indicata come possibile outsider per lo scudetto. In realtà il Napoli ha, ben presto, messo le cose in chiaro con tutti ma anche la stessa Dea è crollata non trovando continuità di risultati. Un vero peccato per un gruppo dalle ottime qualità ma che ha vissuto diverse vicissitudini: tra infortuni importanti e situazioni spinose nello spogliatoio. Solo per citare due casi su tutti il difficile rapporto tra il tecnico e due calciatori, di grande qualità, come Malinovskij e Miranchuk. Il primo è volato in Ligue 1 al Marsiglia, il secondo sta facendo le fortune del Torino. Tralasciando questi aspetti, però, la pausa per le nazionali ha permesso di ricaricare le batterie per un gruppo in difficoltà.
Di certo le note liete arrivano anche da lontano con Toloi titolare nell’Italia ma, soprattutto, un Rasmus Hojlund praticamente infermabile. L’attaccante classe 2003 ha chiuso i primi due match di qualificazione con la sua Danimarca mettendo a segno cinque goal. I paragoni si sprecano per l’ennesimo talento che frutterà parecchi milioni alle casse societarie. Nel frattempo sarà fondamentale il suo apporto lì davanti in Serie A viste le difficoltà di Zapata e Muriel. L’Atalanta si trova al sesto posto con 45 punti ed avrebbe solo tre lunghezze di distacco dalla zona Champions League. Tuttavia ancora resta tutto in ballo con la questione penalizzazione Juventus che, nonostante tutto, sta rimontando a suon di vittorie facendo sentire il fiato sul collo a tutte.
Nelle ultime cinque uscite l’Atalanta ha trovato la vittoria solo una volta. Fondamentale e sofferto 2-1 in rimonta sull’Empoli che ha interrotto una serie negativa quasi inspiegabile con difficoltà offensive e tante reti subite. Un calo che va di pari passo con la flessione di molti giocatori chiave, Lookman su tutti. Il campionato, però, è ancora lungo e nel prossimo weekend ci sarà una gara da non fallire. Saranno proprio i bergamaschi ad aprire la 28^ giornata di campionato affrontando il fanalino di coda Cremonese. Sfida da prendere con le pinze e da non sottovalutare. Ogni punto può diventare prezioso e pesante in ottica classifica.