Serie A, Atalanta: il punto sui bergamaschi

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Freno a mano tirato, qualche sconfitta di troppo ed una serie di infortuni infinita. Non è la classica stagione da Atalanta per come siamo abituati ad assistere. In realtà grande merito va dato a mister Gasperini capace di tirare sempre il meglio dalla sua squadra abituandoci a stagioni da record e partite fantastiche anche in Europa. Siamo solo all’inizio ma diversi fattori stanno frenando i bergamaschi in questa stagione. Partiamo dalla classifica, con la Dea che occupa l’ottavo posto a quota 11 in compagnia di Lazio, Juventus e Bologna. Sono quattro le lunghezze di distacco dalla zona Champions dove, invece, è iniziato bene il cammino: pareggio in casa del Villarreal e vittoria contro lo Young Boys in attesa del doppio duello contro Ronaldo e il Manchester United.

A pesare sono soprattutto le sconfitte: due nelle ultime cinque gare. Dopo il KO contro la Fiorentina per 1-2 nel segno di Vlahovic e arrivata, nell’ultimo turno, la disfatta per 2-3 contro il Milan. Il risultato potrebbe ingannare ma, in realtà, la squadra di Gasperini non è mai stata in partita contro i diretti concorrenti del Milan. I due goal siglati sono arrivati nei minuti finali e quasi per caso. Adesso è tempo di rialzarsi ripartendo dalla prova di San Siro contro l’Inter: lì si è vista la vecchia Atalanta, alta ed offensiva in grado di far male a chiunque. Solo il Var ha negato la vittoria annullando il goal nel finale a Piccoli. Entrando nel merito della squadra e dei singoli: pesa l’infortunio a Gosens, un Muriel assente fino ad ora, un Demiral che ancora non è a livello di Romero ceduto. Adesso si aggiungono anche gli infortuni pesanti di Pessina e Toloi che privano la squadra di altri due punti fermi.

Troppi i goal subiti, già 9, a differenza dei 10 realizzati. Ma se la fase difensiva è da rivedere, l’Atalanta non rimpiange la cessione di Gollini. Juan Musso sta disputando, fino ad ora, una stagione fantastica imponendosi come uno dei migliori portieri della Serie A. Mantiene alto il suo livello anche Duvan Zapata con tre goal e due assist già a referto in sette gare. La sensazione è che a gennaio questa squadra potrebbe cambiare con qualche acquisto in più. Di certo ci aspettiamo un’ascesa della Dea già nelle prossime settimane nonostante le assenze. Magari non sarà l’Atalanta dei record, ma i bergamaschi lotteranno ancora per la zona Europa.