La prima gioia non si scorda mai. Il Como trova i primi tre punti del campionato, a livello di successo, in una delle trasferte più difficili. A Bergamo la squadra di Fabregas si impone 2-3 grazie ad un secondo tempo da incorniciare. L’Atalanta, reduce dalla gara di Champions League, approccia bene e trova anche il vantaggio con Zappacosta. Nella ripresa, però, cambia totalmente la musica e il Como ne rifila tre nel giro di pochi minuti con Strefezza, Fadera e l’autogoal di Kolasinac propiziato da Nico Paz. Nonostante i cambi la squadra di Gasperini non riesce mai a reagire e trova il 2-3 finale solo allo scadere con il rigore trasformato da Lookman.
Primo tempo: l’Atalanta parte con il piede giusto e crea la prima occasione all’ottavo minuto. Girata di destro di Retegui che Audero blocca a terra. Due minuti dopo primo giallo del match sventolato a Sergi Roberto. Al 18′ i padroni di casa passano in vantaggio: su azione d’angolo la palla finisce fuori dall’area di rigore e Zappacosta è bravissimo a girarla in rete. Il Como reagisce al ventesimo con la botta di Cutrone che Carnesecchi mette in angolo. Gli ospiti continuano a pressare e, al 29′, ancora Carnesecchi deve intervenire sul diagonale di Sergi Roberto. Ancora l’estremo difensore protagonista al 34′ chiudendo sul tiro di Cutrone imbeccato da Sergi Roberto. Due minuti dopo giallo per Moreno dopo un fallo su Bellanova. Si chiude così un primo tempo acceso ma con la squadra di Gasperini in vantaggio.
Secondo tempo: si riparte con una novità. Gasperini inserisce Brescianini per Pasalic. Il Como, però, pareggia subito i conti: colpo di tacco illuminante di Sergi Roberto che pesca Strefezza abile ad insaccare. I bergamaschi subiscono il contraccolpo psicologico e, al 54′, vanno anche in svantaggio. Paz si libera al tiro che sarebbe finito fuori ma la deviazione di Kolasinac diventa determinata per battere Carnesecchi. L’inizio shock dell’Atalanta costringe Gasperini ad operare altri due cambi. Zappacosta e Retegui lasciano il posto a Lookman e Cuadrado. Al 58′, però, il Como cala il tris: Paz pesca con un lancio Fadera che dribbla De Ronn e batte Carnesecchi. Un incredulo Gasperini opera il quarto cambio già all’ora di gioco: Samardzic prende il posto di De Ketelaere. Risponde Fabregas con Mazzitelli per Fadera. Al 63′ Audero vola e respinge la botta di Kossounou. Il Como si difende bene e l’Atalanta non riesce a reagire. Al 73′ tiro di Cuadrado su palla vagante ma Audero blocca. Ultimo quarto d’ora che vede anche l’esordio del giovane Vlahovic con la maglia dell’Atalanta in Serie A. Il Como gestisce la situazione e, all’83’, Sergi Roberto si guadagna un fallo facendo ammonire De Roon. Si chiude il match con il giallo a Van der Brempt e Dijmsiti che si divora il goal su cross di Bellanova. Allo scadere, poi, prorpio il giovane Vlahovic si guadagna il calcio di rigore. Dagli undici metri Lookman non sbaglia ma è troppo tardi. Il Como espugna Bergamo.
Il Tabellino
ATALANTA-COMO 2-3
18′ Zappacosta (A), 46′ Strefezza (C), 54′ aut. Kolasinac (A), 58′ Fadera (C), 90’+8 rig. Lookman (A)
ATALANTA (3-4-2-1):
Carnesecchi; Kossounou, Djimsiti, Kolasinac; Bellanova, Ederson (75′ Vlahovic), de Roon, Zappacosta (56′ Cuadrado); Pasalic (46′ Brescianini), De Ketelaere (59′ Samardzic); Retegui (56′ Lookman)
A disposizione: Rui Patricio, Rossi, Hien, Del Lungo, Ruggeri, Palestra, Sulemana, Zaniolo
All. Gasperini
COMO (4-2-3-1):
Audero; Van der Brempt, Dossena, Kempf, Moreno; Perrone (76′ Goldaniga), Sergi Roberto; Strefezza (89′ Engelhardt), Nico Paz (89′ Sala), Fadera (62′ Mazzitelli); Cutrone (76′ Gabrielloni).
A disposizione: Reina, Iovine, Braunöder, Baselli, Jack, Ali Jasim, Da Cunha, Verdi, Belotti.
Allenatore: Cesc Fabregas.
NOTE: Ammoniti: Sergi Roberto, Moreno, de Roon, Van der Brempt
Recupero -; 6′