Si è chiuso il campionato di Serie A 2023/2024. Per la verità ancora una gara deve essere disputata. Considerando il fitto calendario anche europeo, infatti, Atalanta – Fiorentina scenderanno in campo al termine della stagione addirittura il 2 giugno. Entrambe hanno raggiunto i rispettivi obiettivi anche se la viola, tra qualche giorno, proveranno a conquistare la Conference League in finale contro l’Olympiakos. Valutando l’ultimo weekend, però, sono arrivati gli ultimi verdetti. Partendo dalla lotta salvezza, la bocciatura va al Frosinone che spreca il tesoretto costruito nella prima parte di stagione e torna in Serie B dopo un solo anno.
Grandissima amarezza per i ciociari che hanno espresso un gran calcio ma hanno disputato un girone di ritorno disastroso. Nella gara più importante dell’anno e con due risultati a favore, la squadra di Di Francesco è caduta per 0-1 contro l’Udinese divorandosi tante occasioni e sbattendo contro un grande Okoye. I friulani, quindi, si salvano in extremis così come l’Empoli che batte la Roma per 2-1. Un altro miracolo sportivo di Davide Nicola che si dimostra autentico leader e specialista nelle situazioni più difficili. Tornando nelle zone nobili di classifica, le promosse sono Juventus e Atalanta. I bianconeri battono il Monza con un 343 che mostra potenzialità come il tridente con Yildiz e Chiesa ai lati di una prima punta. La Dea, invece, non abbassa la concentrazione e schianta anche il Torino di fronte al proprio pubblico.
Delude la Roma come detto, ma anche la Lazio che non va oltre l’1-1 contro il Sassuolo retrocesso. La sensazione è che Tudor, il prossimo anno, avrà a disposizione una rosa molto diversa tra cessioni ed addii. Va ancora peggio a Napoli dove gli azzurri non vincono da tempo immemore e pareggiano anche contro il Lecce. La squadra di Calzona chiude, da campione d’Italia, al decimo posto. Nelle prossime ore potrebbe arrivare l’ufficialità di Antonio Conte come nuovo allenatore.