Si alza il sipario sul mese decisivo della stagione. Con maggio arriva anche il rush finale della Serie A ma anche delle coppe europee che, in questa stagione, vedono ben cinque squadre ancora protagoniste tra Champions, Europa League e Conference League. Facendo un passo indietro e riavvolgendo il nastro, si è chiusa la 32^ giornata di campionato. Un turno chiave per molti obiettivi e che arriva a poche ore dall’ultimo turno infrasettimanale dell’anno.
Doveva essere la domenica dello scudetto, invece, il Napoli rimanda la festa. Gli azzurri sono in debito d’ossigeno evidente da qualche settimana come dimostrato anche contro il Milan in Champions League. La squadra di Spalletti non va oltre l’1-1 contro una splendida Salernitana che viene promossa a pieni voti per atteggiamento e preparazione alla gara. In generale, però, sono tante le squadre rimandate nelle zone alte di classifica. La Juventus non sa più vincere e spreca l’inimmaginabile a Bologna cogliendo solo l’1-1.
Fa ancora peggio la Lazio che viene superata dall’Inter per 3-1. Una gara da due volti con i biancocelesti in vantaggio fino ad un quarto d’ora dalla fine prima di crollare contro i nerazzurri. La squadra di Inzaghi è lanciatissima e punta a chiudere alla grande la stagione. Milan e Roma non si fanno male e perdono una ghiotta occasione di fare un netto passo in avanti. Altro pareggio tra delusione ed amarezza che matura nei minuti di recupero.
Le note liete di giornata, allora, arrivano dall’Atalanta e dalla Fiorentina. I bergamaschi espugnano Torino e credono ancora alla Champions approfittando della bagarre tra le big. Benissimo anche la viola che punta a vincere la Conference League. La squadra di Italiano, per la verità, passeggia su una Sampdoria sull’orlo del baratro non solo sportivo. Delude il Verona che poteva ritrovarsi in zona salvezza invece sbatte sulla Cremonese. Un punto che comunque fa morale considerando il declino netto e inarrestabile dello Spezia che rischia seriamente la retrocessione. I liguri hanno colto appena tre punti nelle ultime cinque gare.
