Con il successo della Roma sul Como, nel posticipo di lunedì 15 dicembre, si è conclusa la quindicesima giornata del campionato di serie A che ha visto l’Inter prendersi la testa della classifica, grazie allo scivolone del Napoli a Udine e al mezzo passo falso del Milan in casa con il Sassuolo.
I promossi
Inter
La terza vittoria consecutiva in campionato permette al’Inter di riprendersi lo scettro del primato in Serie A. I nerazzurri hanno sbancato Marassi, battendo il Genoa grazie ad un primo tempo impeccabile nel quale Bisseck e Martinez sono andati a segno spianando la strada alla vittoria che ha segnato il ritorno in testa alla classifica.
Il cammino in campionato dell’Inter appare un po’ singolare, nessun pareggio, ben 11 vittorie e 4 sconfitte. Ma il dato che salta maggiormente agli occhi riguarda il numero dei gol realizzati, ben 34, 10 in più del Milan e 12 in più del Napoli per fare alcuni paragoni. Insomma, l’Inter appare ad oggi la squadra maggiormente indiziata nella corsa verso il tricolore.
Udinese
Il colpaccio della settimana lo ha messo a segno l’Udinese che ha sconfitto i campioni d’Italia del Napoli. Partenopei che hanno perso in Friuli dopo nove anni. L’ultimo successo della formazione di casa, infatti, risaliva al 3 aprile 2016 quando l’Udinese s’impose con il punteggio di 3 a 1. Decisivo il gran gol di Ekkelenkamp, ma a brillare è stato Zaniolo che ha disputato una gara sontuosa mettendo in difficoltà la retroguardia azzurra. Con uno Zaniolo in questo stato di forma l’Udinese potrà togliersi ancora tante soddisfazioni.
Torino
Dopo ben 6 giornate, il Torino ritrova il successo che riporta un po’ di serenità in casa granata. Solo tre punti, frutto di tre pareggi nelle ultime uscite che avevano allarmato l’ambiente Toro. Vittoria sulla Cremonese che può diventare salutare solo se la squadra di mister Baroni riuscirà a fare risultato anche con il Sassuolo.
Bocciati
Napoli
La vittoria nei confronti della Juventus sembrava aver ridato la giusta dimensione al Napoli che si era messo alle spalle un periodo abbastanza buio. Ma i due ko in quattro giorni, Benfica prima in Champions e Udinese dopo in campionato fanno riscattare più di un campanello d’allarme nell’ambiente partenopeo. Di sicuro gli infortuni, tanti e soprattutto in uomini chiave, stanno mettendo in gionocchio i campioni d’Italia che, però, adesso si ritrovano con una qualificazione ai playoff in Champions a forte rischio e con un terzo posto in classifica che non lascia soddisfatti i propri sostenitori.
Como
Il Como delle meraviglie esce ridimensionato dalla doppia trasferta di Milano con l’Inter e di Roma, sponda giallorossa. Cinque gol subiti e zero messi a segni dai lariani testimoniano un calo per certi versi inaspettato, dopo una prima parte di stagione davvero eccezionale. La squadra di Fabregas perde anche alcune posizioni in classifica e, adesso, occupa la settima posizione a una sola lunghezza di distanza dal Bologna.
Fiorentina
Ma le noti davvero dolenti sono sempre sulle rive dell’Arno. La Fiorentinaperde ancora, stavolta al «Franchi» passa il Verona in uno scontro salvezza importantissimo. I toscani restano l’unica squadra a non aver ancora vinto in campionato, con il distacco dalla zona salvezza che rimane a otto lunghezze. Ma non riuscire a fare punti neanche con il Verona apre un’altra crepa che fa tremare i tifosi viola, adesso sfiduciati e che vedono lo spettro della Serie B sempre più vicino.
