Seria A, Salernitana-Lazio 2-1: decisivo l’ex Candreva

Serie A

C’è la firma dell’ex Antonio Candreva nella vittoria della Salernitana contro la Lazio. La prima affermazione in campionato della squadra allenata da Pippo Inzaghi arriva, dunque, alla tredicesima giornata, subito dopo la sosta e contro una delle big, o presunte tali, del campionato.
Un successo di fondamentale importanza per i granata che, adesso, possono guardare al futuro con maggiore fiducia, mentre la Lazio di Maurizio Sarri prosegue nel suo cammino altalenante e neanche essere passata in vantaggio, in casa dell’ultima della classe, è stato sufficiente per conquistare l’intera posta in palio.

Dopo una prima fase di studio e di equilibrio, è la Salernitana a rendersi molto pericolosa. Al 24′ un gran tiro a giro di sinistro dal limite di Bohinen timbra la traversa alla sinistra di Provedel. La Lazio si fa vedere nei pressi nella mezz’ora prima con Felipe Anderson, ma è decisiva la deviazione di Gyomber.
I biancocelesti, però, passano in vantaggio al 43′ con un calcio di rigore perfettamente trasformato da Immobile e assegnato agli ospiti grazie all’intervento del Var per una trattenuta di Gyomber sul centravanti capitolino.

Nella ripresa, però, succede di tutto. Occasioni da una parte e dall’altra e Salernitana che riesce a compiere la clamorosa rimonta. Il pari granata arriva dopo dieci minuti con Kastanos. Crossa dalla destra di Daniliuc, intervento di testa di Candreva che impegna Provedel, ma sulla respinta il più lesto di tutti è proprio Kastanos che sigla la rete del momentaneo 1 a 1.
Trascorrono poco più di dieci minuti e l’eterno Candreva trova il jolly con un tiro dalla lunghissima distanza su cui il portiere biancoceleste appare incerto. È il gol del 2 a 1 che infiamma l’Arechi e regala i tre punti alla squadra di casa.
Per la Lazio si tratta del quinto ko nelle ultime sette trasferte.

SALERNITANA-LAZIO 2-1
MARCATORI:
43′ Immobile (rig.), 55′ Kastanos, 66′ Candreva.
SALERNITANA (3-4-2-1): Costil; Daniluc (dal 63’ Fazio), Gyomber (dal 46’ Lovato), Pirola (dall’86’ Bronn); Mazzocchi, Coulibaly, Bohinen (dal 61’ Legowski), Bradaric; Kastanos (dal 72’ Maggiore), Candreva; Ikwuemesi. All. F. Inzaghi.
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari (dal 62’ Hysaj), Patric, Gila, Marusic; Cataldi (dall’81’ Vecino), Guendouzi, Kamada; Felipe Anderson (dal 69’ Isaksen), Immobile (dal 69’ Castellanos), Zaccagni (dal 62’ Pedro). All. Sarri.
Arbitro: Prontera.