L’emergenza Coronavirus continua a causare danni economici al mondo dello sport. Uno degli ambienti più colpiti è sicuramente quello del rugby. Le ultime notizie negative giungono dall’Inghilterra e da parte dell’Union britannica. La Federazione inglese, infatti, ha sottolineato le difficoltà di poter andare avanti.
In questa situazione difficile, sono a rischio 139 posti di lavoro su 580 dipendenti. I licenziamenti potrebbero diventare operativi già nelle prossime settimane.
Bill Sweeney, CEO della federazione britannica, si è espresso così:” Per garantire sostenibilità alla RFU sostenibile, abbiamo annunciato a tutti i colleghi che si va probabilmente verso il taglio di 139 ruoli professionali all’interno della nostra organizzazione. Sarà un processo oltremodo difficile, ma consulteremo i colleghi in modo equo, per rimodellare completamente la nostra attività. Dovremo lavorare in modo molto diverso in futuro, concentrandoci sulle nostre priorità”.