Giornata ricca di colpi di scena al Roland Garros. I due quarti di finale odierni, nel singolare femminile, hanno mandato in soffitta i pronostici della vigilia. Chi era pronto a gustarsi una semifinale Rybakina-Sabalenka si è dovuto ricredere.
Cominciava Jasmine Paolini che, nel solco di Jannik Sinner, faceva trascorrere un altro pomeriggio ricco di emozioni agli appassionati di tennis italiano.
La toscana ha giocato un match impeccabile, grazie anche ad una Rybakina particolarmente fallosa e che, solo a sprazzi, è riuscita a mettere in atto il suo miglior tennis. Primo set praticamente a senso unico, vinto da Paolini per 6-2, nel secondo set l’azzurra si trovava avanti di un break, ma sul 4-3, 40-15, subiva il ritorno della numero 4 al mondo che infilava tre game consecutivi pareggiando i conti.
Terzo set equilibrato con quattro break nei primi quattro giochi, poi nel nono game Paolini riusciva a strappare il servizio all’avversaria e chiudeva 6-4.
Per Jasmine Paolini si tratta della prima semifinale in un torneo del Grand Slam. Se Sinner da lunedì sarà numero 1 al mondo, per Paolini previsto l’ingresso nella top ten. Momento magico per il tenniso italiano.
A seguire la 17enne sibieriana Mirra Andreeva confezionava l’impresa, battendo, in rimonta, la numero 2 al mondo Aryna Sabalenka, apparsa da subito in non perfette condizioni fisiche, con problemi allo stomaco, causati, presumibilmente da una cattiva digestione.
Gara, comunque, combattuta ed equilibrata, vinta da Mirra Andreeva con il punteggio di 6-7 (5); 6-4, 6-4.