Jannik Sinner continua il suo cammino al Roland Garros con autorità, superando senza troppi problemi il veterano francese Richard Gasquet. Il numero uno del mondo si impone con un netto 6-3, 6-0, 6-4 in meno di due ore di gioco, mostrando solidità e concentrazione in ogni fase del match. Dopo aver già battuto Rinderknech al debutto, l’altoatesino centra così la sua seconda vittoria consecutiva contro un tennista di casa, confermando l’ottimo stato di forma e una maturità che lo rendono uno dei grandi favoriti per il titolo.
La sfida contro Gasquet, però, ha avuto anche un sapore speciale: per il 38enne francese è stata l’ultima apparizione in carriera al Roland Garros, dopo 23 anni e 22 partecipazioni. Il match è iniziato con un primo set combattuto, nel quale Gasquet ha cercato di resistere sfruttando l’emozione e il tifo del pubblico. Ma, dopo aver ceduto il servizio sul 3-1, l’equilibrio si è rotto definitivamente. Sinner ha preso in mano la partita con grande freddezza e nel secondo set ha letteralmente dominato, lasciando l’avversario a zero. Nel terzo parziale, nonostante un ultimo sussulto di orgoglio da parte di Gasquet, l’azzurro ha gestito con lucidità e ha chiuso la sfida al primo match point disponibile.
La vittoria proietta Sinner al terzo turno del torneo parigino, dove affronterà il ceco Jiri Lehecka, reduce dal successo in quattro set contro Davidovich Fokina. Ma oltre al risultato sportivo, la giornata è stata segnata da forti emozioni: al termine dell’incontro, Gasquet si è lasciato andare alle lacrime per la fine della sua carriera, accolto da un lungo applauso del pubblico. Anche Sinner si è mostrato toccato dal momento, rendendo omaggio con rispetto e sensibilità a un avversario che ha scritto pagine importanti del tennis francese.