Saranno Djokovic-Alcaraz, in campo maschile e Muchova-Sabalenka in quello femminile, le prime due semifinale in questa edizione del Roland Garros.
Dopo tre ore 3 ore e 40 minuti di gioco, Nova Djokovic ha superato la resistenza di un ottimo Khachanov che ha disputato i primi due set in maniera impeccabile (il primo vinto 6-4), senza mai concedere una palla break, ma, dopo aver perso il tie break a 0, ha perso smalto e incisività negli altri sue set, nei quali è salito il livello di gioco del serbo che ha vinto il match (4-6, 7-6, 6-2, 6-4 lo score).
Djokovic affronterà, in semifinale, Carlos Alcaraz che ha battuto, in poco più di due ore, Stefanos Tsitsipas per 6-2, 6-1, 7-6. Gara a senso unico per lo spagnolo che avrebbe potuto chiuderla prima del tie break se avesse concretizzato tre match point avuti a disposizione, due sul 5 a 2 e uno sul 5 a 4, ma Tsitsipas ha ritrovato sprazzi del suo bel gioco e ha allungato la sfida al gioco decisivo, vinto per 7 a 5 dal giocatore iberico.
Domani, mercoledì 7 marzo, gli altri due quarti di finale. Alle 15 il tedesco Zverev sfiderà l’argentino Etcheverry, mentre in serata, il danese Holger Rune affronterà Casper Ruud.
In mattinata avevano guadagnato il pass per le semifinali, Karolina Muchova e Aryna Sabalenka. La tennista ceca ha sconfitto, con il punteggio di 7-5, 6-2 Anastasia Pavlyuchenkova. La russa ha resistito solo nel primo set, recuperando un iniziale svantaggio di 3 a 1, ma finendo per perdere 7-5. Alla lunga, la migliore condizione fisica della Muchova ha prevalso. Muchova che, appunto, sfiderà in semifinale, Aryna Sabalenka che sta giocando un gran tennis e sta attraversando un ottimo periodo di forma. Un doppio 6-4 ha messo fine alla corsa di Elina Svitolina. Match che è proseguito poi in conferenza stampa con le discussioni e le immancabili polemiche sulla mancata stretta di mano fra le due ragazze, una ucraina e l’altra bielorussa, le due nazioni impegnate nel conflitto bellico con il dittatore bielorusso Alexander Lukashenko che ha appoggiato il russo Putin.
Domani, mercoledì 7 marzo, gli altri due quarti di finale. Si comincia, alle 11, con la sfida fra la brasiliana Hadda Maia e la tunisina Jabeur per proseguire con il match che vedrà di fronte la numero 1 al mondo, Iga Swiatek e la statunitense Coco Gauff.