Partita delicatissima martedì sera a Udine fra le nazionali di Italia e Israele, che si contendono il secondo posto nel girone I. Azzurri che si presentano a questo incontro con 3 punti di vantaggio sugli israeliani e una gara in meno.
Il Commissario tecnico di Israele, Ben Shimon, ha presentato, in conferenza stampa la partita di martedì sera con gli azzurri.
«Serve equilibrio, non possiamo segnare 9 gol in ogni partita. Sappiamo che giocare contro l’Italia non è mai una partita facile ma faremo del nostro meglio per giocare il nostro calcio“. La pace ha condizionato lo spogliatoio? “Erano tutti emozionati, ma bisogna sperare quanto accaduto dalla partita che ci aspetta, dobbiamo essere concentrati sulla gara con l’Italia. Il 5-0 con la Norvegia? Abbiamo fatto tutti degli errori, sia io che i miei calciatori. Contro l’Italia faremo diversamente, sicuramente del nostro meglio. Non sarà facile per l’Italia».
E continua. «Giocare sempre fuori casa? All’inizio del nostro percorso abbiamo deciso di non pensare alle cose che mancano, ma mettercela tutta su ciò che possiamo controllare. Oggi siamo stati tutti insieme abbracciati, emozionati, come una madre che abbraccia il figlio che torna. Ricorderemo sempre questo momento. Abbiamo deciso di fare una pausa dalle tv nel pomeriggio per concentrarci solo sul calcio per portare gioia al nostro popolo quando torniamo. Sono calmo e felice».
Quindi, un pensirero sulla gara con gli azzurri. «Vincere domani? Penso che la cosa più importante sia la Nazionale israeliana, ci crediamo sempre. Ci sono calciatori bravi che possono iniziare una nuova partita senza pensare all’ultima e credere di poter fare meglio. Sì, credo nei miei calciatori. Vogliamo fare cose grandi per il nostro popolo e i nostri tifosi».